In mostra i “francobolli di Natale”
Nuova esposizione filatelica dedicata al Santo Natale. Nella mostra, allestita presso la sede sociale dell’Associazione Filatelica Culturale “Isabella Morra” di Potenza, si potranno ammirare moltissimi francobolli sul Natale provenienti da ogni parte del mondo e risalenti ad ogni epoca storica. Circa un migliaio i pezzi provenienti da dieci collezioni in visione in via Pisacane 5 fino a tutto il mese di gennaio e inaugurata nei giorni scorsi in occasione della tradizionale festa degli auguri organizzata dal presidente Umberto Savoia. Il percorso espositivo parte dal Natale cristiano con alcune immagini sacre, tra cui la Vergine delle Rocce di Leonardo, per passare ai francobolli raffiguranti i presepi su cui domina la presenza dell’artista grassanese Franco Artese, il cui presepe artistico della Basilicata è in mostra in questi giorni a Santa Maria degli Angeli a Roma.
Dai presepi nelle varie città d’Italia, con i francobolli del Vaticano, alle tradizioni natalizie, per giungere in Austria, nell’ufficio postale di Christkindl, dove giungono le letterine di tutti i bambini del mondo indirizzate a Gesù Bambino. Ci sono poi le opere d’arte dei grandi maestri, da Albrecht Dürer, massimo esponente della pittura tedesca rinascimentale, a Ivan Dimitrov, scultore, pittore e incisore bulgaro, a Eros Donnini, incisore del Poligrafico e Zecca dello Stato al quale l’Associazione potentina ha conferito negli anni scorsi il Premio alla Cultura.
La mostra propone anche il Natale raffigurato dai grandi pittori e Caravaggio rappresenta il fulcro della collezione accanto a Botticelli, Gentile da Fabriano e ad altri artisti di fama mondiale. Il Natale nelle opere d’arte in Basilicata, con i francobolli che ripropongono immagini suggestive e senza tempo della tradizione lucana, è seguito dalle cartoline di auguri d’epoca. Tra le più antiche ci sono alcune risalenti al 1916, ma tutte le epoche storiche sono presenti con gli auguri formulati attraverso le calde scene di vita familiare e domestica accanto al focolare o tra festosi addobbi natalizi, e paesaggi innevati e notturni illuminati da fiochi lumicini.
Sorprendenti le cartoline dell’era mussoliniana, recanti il timbro della propaganda fascista “taci, che ogni notizia giova al nemico”. Concludono l’esposizione gli auguri dai Paesi del mondo e gli originali biglietti realizzati dall’AFCIM.
La mostra natalizia ha fatto seguito a quella tenuta a Balvano in occasione del trentennale del terremoto del 1980 della Basilicata. Durante la “settimana del ricordo” è stato realizzato il primo annullo speciale e cartolina, che ricorda la visita dei Giovanni Paolo II ai terremotati.