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In piazza Vittorio Veneto a Matera, continua la raccolta firme per di Si all’abolizione della Caccia

E’ iniziata diversi mesi fa, una delle iniziative referendarie più temerarie della storia della Repubblica italiana, per provare ad abolire la caccia nella nostra nazione.

Una iniziativa temeraria perché, a sostenere il comitato promotore del referendum non ci sono state né le grandi associazioni ambientaliste ed animaliste italiane, né i partiti di ogni schieramento, se non attraverso timidi posizionamenti e stentati appelli.

Nonostante questo, un esercito di volontari, attivisti ambientalisti, animalisti e cittadini sensibili, si è attivato in centinaia di piazze italiane per provare a dire SI.

SI all’abolizione della caccia, Si all’eliminazione di una pratica anacronistica, violenta e ingiustificabile, SI allo stop dello sperpero di decine di milioni di euro di soldi pubblici per il ripopolamento degli animali selvatici, interessi economici dell’industria delle armi, incalcolabili danni ambientali e alla biodiversità.

Restano ancora dieci giorni per raggiungere le 500mila firme necessarie, dieci giorni per riaffermare la necessità di tutelare l’avifauna italiana: in tutta Italia i volontari saranno chiamati ad uno sforzo ulteriore per raggiungere un risultato storico.

Anche Matera, dall’alto della propria tradizione culturale e della sensibilità manifestata in innumerevoli occasioni, ha dato e sta dando una grande mano di aiuto per il raggiungimento di questo traguardo.

Gli attivisti e volontari locali saranno impegnati quotidianamente per raccogliere direttamente le firme oppure invitare i cittadini a recarsi presso gli uffici comunali preposti (previo appuntamento) o, ancora, per suggerire di firmare direttamente online il Referendum, sul sito WWW.SIABOLIAMOLACACCIA.IT.

Mancano ancora dieci giorni, possono sembrare pochi ma, di fronte al grande cuore delle centinaia e centinaia di materani e turisti visitatori della nostra città, il traguardo sembra più vicino che mai.

Invitiamo quindi tutti quelli che avrebbero voluto firmare ma, per varie ragioni, non sono ancora riusciti a farlo, a contattare il comitato referendario nazionale o quello locale: se necessario, si ricorrerà anche al porta a porta, previa disponibilità di quanti, consiglieri regionali o comunali, si sono messi a disposizione della campagna referendaria in qualità di certificatori.

Vi attendiamo in piazza V.Veneto a Matera per condividere insieme una fantastica battaglia, in difesa di chi non può reclamare i propri diritti:

“La grandezza di una nazione e il suo progresso morale possono essere valutati dal modo in cui vengono trattati i suoi animali”. (Mahatma Gandhi)

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