In Puglia si consumano legumi più volte a settimana
In occasione della Giornata mondiale dei legumi, Coldiretti Puglia ha evidenziato che il 63% dei pugliesi consumi legumi più volte a settimana. Dati, questi, che confermano la Puglia ai vertici nazionali, con una produzione annua di oltre 800mila quintali, per un valore di quasi 40 milioni di euro di Produzione Lorda Vendibile.
“La crescente domanda di legumi è legata sia a una maggiore attenzione verso l’alimentazione sana e sostenibile, sia alla necessità di contenere i costi domestici in un periodo di crisi economica. – scrive Coldiretti in una nota – Tra i prodotti più richiesti figurano lenticchie, fagioli, ceci e piselli, ma si registra anche un aumento delle alternative trasformate come pasta, biscotti e cracker a base di farine di legumi. In regione ci sono numerose produzioni di qualità riconosciute a livello europeo, come la lenticchia di Altamura IGP, e prodotti tradizionali locali quali le fave di Carpino, i piselli di Zollino e il cece nero di Nardò. Le lenticchie, per esempio, sono ricche di proteine (25%), carboidrati (53%), fibre, ferro e vitamine del gruppo B, offrono importanti benefici per la salute. Favoriscono la prevenzione dell’arteriosclerosi, aiutano a regolare il colesterolo e contribuiscono al buon funzionamento della memoria. Gli esperti consigliano di includerle nella dieta anche per le loro proprietà antiossidanti e depurative”.