Incendiata l’auto del presidente del Consiglio comunale di Toritto, Fabrizio Mongelli
“Nell’esprimere la nostra vicinanza e solidarietà a Fabrizio Mongelli, Presidente del Consiglio comunale di Toritto, e agli amministratori pugliesi che durante queste settimane hanno subito gravi atti intimidatori, chiediamo con forza ai competenti organi dello Stato di garantire loro la sicurezza personale e chiediamo alla cittadinanza e a tutte le forze politiche di stringersi a loro sostegno.
Avviso Pubblico è pronta e disponibile ad esserci. Scriveremo al Ministro dell’Interno perché siano messe in atto tutte le necessarie misure affinché questa strategia della tensione nei confronti degli amministratori locali cessi il più presto possibile e i responsabili di questi gesti vili e violenti siano assicurati alla giustizia. Avviso Pubblico vuole accendere un potente faro su quanto sta accadendo in Puglia: per questo, nelle prossime settimane daremo vita ad una iniziativa pubblica sul tema degli amministratori sotto tiro”. Queste le dichiarazioni di Andrea Campinoti, Presidente di Avviso Pubblico alla notizia dell’incendio dell’auto di Fabrizio Mongelli, Presidente del Consiglio comunale di Toritto (Ba), che segue di qualche giorno la pesante intimidazione nei confronti del Sindaco, Michele Geronimo.
“Quello che sta succedendo a Toritto è una situazione terrificante, una guerra sul controllo della droga”, ha dichiarato Cosmo Damiano Stufano, Vice Presidente di Avviso Pubblico. “Le forze dell’ordine devono prenderne coscienza e intervenire in maniera tempestiva, mettendo in moto un’azione di monitoraggio ancora maggiore, per fermare la criminalità organizzata e garantire l’incolumità a coloro che quotidianamente la combattono”.
“Condanno con forza l’ennesimo attentato che colpisce un amministratore pugliese”, ha affermato Michele Emiliano, Coordinatore regionale pro tempore di Avviso Pubblico in Puglia. “Questa volta è toccato al Presidente del Consiglio Comunale di Toritto, il Sindaco solo due settimane fa era rimasto vittima di un atto intimidatorio. Interpretando il pensiero degli altri amministratori pugliesi aderenti ad Avviso Pubblico chiedo che questi attacchi non rimangano privi di una reazione forte da parte di tutti noi e degli organi inquirenti”.