Incendio minaccia l’Oasi delle Cesine, nel Salento
Torna l’incubo degli incendi estivi nel Salento, Le fiamme si sono sprigionate, forse in maniera dolosa, sia nella zona di Solicara (verso la marina leccese di Torre Chianca), sia all’ingresso della marina di Torre Specchia (lungo la litoranea che collega San Cataldo alle marine di Melendugno), tra la vegetazione che si affaccia sulla costa, e che il forte vento di scirocco ha provveduto a spingere verso l’area protetta delle Cesine, una zona fra le più colpite dai roghi, ogni anno, di questa stagione.
Fin dalle prime ore del pomeriggio sono al lavoro diverse squadre dei Vigili del Fuoco di Lecce, Veglie e Maglie, ed agenti del Corpo Forestale dello Stato, Guardia Costiera, volontari della protezione civile. Sembra che siano stati per primi alcuni bagnanti dei lidi balneari a richiedere i soccorsi, avendo scorto le spire di fumo sollevarsi dalle campagne.
Da Lamezia Terme sono giunti due Canadair, già operativi sul posto, anche se il forte vento rende difficili le operazioni di spegnimento. Il timore è che le fiamme possano oltrepassare il margine del manto stradale,e da qui diffondersi senza controllo, come successe qualche anno fa, quando un incendio distrusse interi ettari di parco.