Incidente ferroviario nel Leccese, nota dell’assessore Giannini
L’assessore ai Trasporti, Giovanni Giannini, ha ricordato con una nota che con la “programmazione 2007-13 dei Fesr la Regione Puglia stanziò 83 milioni per la sicurezza ferroviaria, in particolare per il montaggio degli SCMT a bordo treno e a terra. Alle Ferrovie del Sud Est furono assegnati 36 milioni che la società ha utilizzato solo in minima parte, non avendo rispettato il termine di scadenza per l’utilizzo dei fondi POR. Le somme sono state quindi implementate fino a circa 60 milioni di euro e riprogrammate con i Fesr 2014-2020 e serviranno a mettere in sicurezza l’intera rete ferroviaria gestita da FSE. Insieme a questi 60 milioni sono state programmate – sia con fondi europei che statali – le risorse necessarie a mettere in sicurezza l’intera rete ferroviaria pugliese, anche con la soppressione dei passaggi a livello”.
“La linea ferroviaria interessata dall’incidente è a binario unico, ma è attrezzata con il sistema di sicurezza “conta assi”, che in caso di linea già impegnata da un convoglio, fa scattare il semaforo rosso per altri treni sulla linea”. L’assessore ha richiesto alle Ferrovie del Sud est una dettagliata relazione sull’accaduto e sulle cause che lo hanno determinato.