Incinta con tumore, Angela Bianco lascia la clinica ‘La Madonnina’
Angela Bianco, la giovane donna salernitana, ha deciso di lasciare la clinica barese ‘La Madonnina’, nella quale era ricoverata. Incinta e affetta da un tumore al cervello, la donna aveva chiesto di essere operata con il ‘cyber knife’, l’apparecchio in grado di rimuovere il tumore senza danneggiare il feto. Ma per ‘finire sotto i ferri’, c’era bisogno dell’autorizzazione all’intervento da parte della Regione Puglia. Nei giorni scorsi l’Istituto Pascale di Napoli, che ha a disposizione il Cyber Knife, si era detto disponibile ad operare gratis la donna.
Dopo il clamore suscitato nei giorni scorsi dalla vicenda, l’assessore alla Sanità della Regione Puglia, Elena Gentile, aveva dato la sua disponibilità (anche se in via straordinaria) ad autorizzare la clinica, a patto che vengano rispettate le necessarie condizioni di sicurezza. A tale scopo, è stata nominata una commissione di esperti che si riunirà domani per valutare se l’operazione potrà essere effettuata senza danni per il feto e per la madre.
Sulla vicenda è intervenuto anche Ignazio Zolfo, capogruppo Pdl alla Regione Puglia: “La signora Angela Bianco è stata costretta a lasciare la clinica a causa della mala-burocraziache. E’ una sconfitta assurda per l’intero sistema sanitario pugliese, che sicuramente avrà conseguenze. Per la Puglia si è trattato di un’umiliazione mai tanto dolorosa. Mai tanta vergogna sulla nostra regione”.
