Incontro in Regione sui danni alle colture provocati dagli ungulati
Le problematiche derivanti dai danni alle colture agricole e forestali provocati dagli ungulati e in particolare dai cinghiali, sono state affrontate in Regione nel corso di un incontro convocato dall’assessore all’Ambiente, Agatino Mancusi. Nel corso della riunione, alla quale hanno partecipato rappresentanti delle Province di Potenza e Matera, della Cia e dei Parchi del Pollino, della Vald’Agri Lagonegrese, delle Chiese Rupestri e di Gallipoli Cognato, l’assessore Mancusi ha illustrato i contenuti di un bando, approvato dalla Giunta regionale, che prevede l’avvio della selezione e formazione di selecontrollori, cacciatori abilitati al censimento e all’abbattimento selettivo delle specie.
“Il bando, trasmesso a tutte le associazioni venatorie, alle Province, ai Parchi e agli Ambiti Territoriali di Caccia – ha spiegato Mancusi- è finalizzato ad arginare la popolazione selvatica in sovrannumero. In tal modo – ha dichiarato ancora Mancusi – si intendono salvaguardare le colture di nicchia, che rappresentano un valore in alcune realtà territoriali e i piccoli agricoltori, per i quali la coltivazione rappresenta un reale sostentamento”.
Mancusi ha inoltre comunicato che “sarà coinvolto nei prossimi giorni il Dipartimento regionale all’Agricoltura per valutare insieme una successiva azione finalizzata a favorire la realizzazione di piccole recinzioni, come ulteriore metodo di protezione delle colture”.
Al termine della riunione l’assessore Mancusi ha garantito la propria presenza ad una iniziativa con tutti i sindaci dell’area organizzata dal Parco Nazionale del Pollino per il prossimo 30 settembre. Tale iniziativa – conclude Mancusi – dovrà essere finalizzata ad informare in maniera corretta le popolazioni locali sulle iniziative in corso e per renderle protagoniste di uno sforzo unitario per attenuare i danni provocati dagli ungulati e in particolare dai cinghiali”.