Indagine Coldiretti, 4 pugliesi su 10 in sovrappeso a causa del Covid
Oltre 4 pugliesi su 10 sarebbero in sovrappeso a causa del Covid. Alla base dei problemi di peso ci sarebbe l’aumento dello smart working, le limitazioni imposte dal lockdown e la maggiore tendenza a dedicarsi alla cucina. È quanto emerge da una analisi di Coldiretti Puglia condotta nella rete di fattorie e mercati di Campagna Amica e su dati Crea, il Centro di ricerca alimenti e nutrizione, diffusa in occasione dell’Obesity Day 2020 che si è celebrato il 10 ottobre in tutto il mondo.
“La pandemia ha imposto un cambiamento radicale delle abitudini di vita e di consumo, che ha avuto effetto anche sulla bilancia, dove la tendenza a mangiare di più, spinta dal maggior tempo trascorso fra le mura di casa, non è stata compensata da una adeguata attività fisica. – sottolinea Coldiretti – Soprattutto tra le persone collocate in smart working o in cassa integrazione, nel 54 percento dei casi si è registrato un aumento medio di peso di ben 4 chilogrammi, secondo una ricerca della Fondazione Adi dell’Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica. Ma l’aumento di peso è legato anche alla maggiore tendenza a cucinare per sé e per i familiari, con lo smart working che ha spostato fra le mura domestiche tutti gli intervalli del tradizionale orario di lavoro”. Il risultato è un aumento di 10 miliardi di euro della spesa alimentare nelle case degli italiani nel 2020, secondo una analisi Coldiretti su dati Ismea.