Infermieri precari in Puglia, il 31 ottobre contratto in scadenza per 2000 unità
“Il 31 ottobre prossimo circa duemila infermieri in Puglia avranno il contratto in scadenza. Nell’ultimo periodo circolano voci che affermano essere volontà del governo pugliese ricorrere all’assunzione di infermieri dalla graduatoria del concorso regionale. In questo modo i precari sarebbero condannati, non potendosi più stipulare contratti a tempo determinato, in un limbo di disoccupazione lunghissimo, in quanto per loro sarebbe possibile trovare occupazione solo attraverso un nuovo concorso, del quale non è possibile prevedere oggi neanche l’indizione”. Lo ha dichiarato il consigliere regionale del Pd, Ruggiero Mennea, che con il collega Cosimo Borraccino ha sottoscritto una richiesta di audizione urgente del presidente e assessore alla Sanità, Michele Emiliano, e del direttore di dipartimento Promozione della Salute, Giancarlo Ruscitti, per assicurare la tutela lavorativa degli infermieri precari nelle Asl pugliesi.
“Già la Asl Ba, con propria delibera, ha avviato l’assunzione di oltre 250 infermieri dalla graduatoria attiva dell’ultimo concorso regionale. – ha ribadito Mennea – Ad una prima valutazione sarebbe una scelta sacrosanta, ma il decreto Madia, per superare le condizioni di precariato, impedisce dopo il 31 ottobre 2018 il ricorso a contratti a tempo determinato, se non in casi in cui venga rinnovato agli attuali precari che abbiano fattivamente la possibilità di completare il proprio percorso (36 mesi), dando come scadenza ultima per questo obiettivo il 31 dicembre 2020”.