Inizia oggi la campagna vaccinale antinfluenzale in Basilicata per fragili, over 60 e per chi lavora a contatto col pubblico
Inizia lunedì 11 novembre la campagna vaccinale antinfluenzale 2024-2025 anche presso le farmacie aderenti ubicate sul territorio regionale. La partecipazione delle farmacie è stata resa possibile grazie al rinnovo dell’accordo tra Federfarma Basilicata e Regione con cui si rafforza il ruolo delle farmacie presso cui potersi sottoporre ad inoculazione del siero, ma anche a test diagnostico con prelievo di campioni biologici a livello nasale, salivare ed orofaringeo. Come predisposto dalla direttiva regionale, la vaccinazione sarà gratuita per la categoria dei ‘fragili’ dai 18 ai 60 anni quindi soggetti con patologie pregresse come diabetici, pazienti oncologici, soggetti affetti da patologie respiratorie e polmonari o da patologie cardiache. Gratuita anche per gli over 60 che già si siano sottoposti al vaccino antinfluenzale negli anni precedenti. In farmacia potranno recarsi anche gli appartenenti alle forze dell’ordine, gli operatori sanitari, caregiver e insegnanti.
Il Presidente provinciale di Federfarma Potenza Carlo Claps ribadisce “l’importanza di sottoporsi a vaccinazione antinfluenzale per non consentire al virus di circolare e soprattutto per permettere alle persone già con patologie pregresse di proteggersi da quella che è l’influenza stagionale che potrebbe compromettere quegli stati di salute già di per sé cronici o a rischio”. Con l’avvio della campagna vaccinale anche presso le farmacie, “le nostre strutture- aggiunge il Presidente provinciale di Potenza- si confermano come importanti presìdi sanitari di prossimità sul territorio lucano, a dimostrazione che le farmacie non sono più solo il luogo in cui dispensare prodotti farmaceutici, ma hanno assunto il ruolo più confacente di piccole strutture sanitarie di ‘vicinato’ in cui grazie alle innovazioni tecnologiche è possibile sottoporsi ad esami che altrimenti sarebbero rallentati o addirittura impediti dalla lontananza chilometrica tra l’utente e i grandi centri sanitari o da tempi dilatati tra la prenotazione e la somministrazione di una prestazione da parte del servizio sanitario regionale”. Garantire anche la campagna vaccinale è un dato fondamentale per il rapporto che intercorre tra il cittadino utente ed il farmacista. Quanto ai dati, “si cercherà di fare meglio rispetto agli anni precedenti: lo scorso anno (2023-2024) le vaccinazioni in farmacia sono state per la Basilicata 2700 mentre nel periodo vaccinale 2022-2023 hanno appena raggiunto i 1600. Contiamo quest’anno di aumentare i numeri dell’anno precedente- conclude Claps- anche grazie ad una capacità ulteriore di ascolto da parte del cittadino, sempre pronto a confrontarsi con il farmacista e a riceverne consigli e chiarimenti”. La somministrazione dei vaccini, in piena sicurezza ed in aree dedicate, avverrà su appuntamento e dopo aver effettuato l’anamnesi e acquisito il consenso informato del paziente.