Insolvenza Cedelt, Valvano chiede incontro tempestivo per evitare un disastro
“Urge un intervento tempestivo dello Stato al fine di evitare un disastro a carico dell’economia locale e dell’occupazione”. A sostenerlo è il primo cittadino di Melfi, Livio Valvano, che ha inviato una nota al Prefetto di Potenza, Antonio D’Acunto, chiedendo un incontro in tempi celeri per affrontare la questione dello stato di insolvenza della società Cedelt S.p.A.
“L’insediamento sul territorio di Melfi di molti impianti di produzione di energia eolica ha determinato problemi di diversa natura, per le modifiche che il territorio sta subendo. – ha detto il sindaco di Melfi – All’impatto ambientale si sta sommando l’inaccettabile vicenda di alcune imprese locali coinvolte nello stato di insolvenza della società Cedelt, società esecutrice delle opere edili per la costruzione degli impianti”.
Per Valvano, quindi, ci sono tutte le circostanze per sporgere denuncia circa lo stato di insolvenza della società Cedelt, realizzatrice degli impianti eolici, che legittimano dubbi e interrogativi da sciogliere rapidamente, innanzitutto per accertare che ci sia il basilare rispetto della legalità, indispensabile ancor più in una situazione di crisi, con imprese che rischiano di chiudere e la perdita di posti di lavoro.
”Pertanto chiedo al Prefetto e al Presidente Pittella ogni iniziativa, ivi compresa la convocazione di un incontro con tutti gli attori coinvolti, anche con gli istituti finanziatori dei progetti e gli istituti bancari creditori della ditta CEDELT, segnalando l’urgenza connessa anche ai rischi di ordine pubblico” ha concluso Valvano.