Integrazioni possibili, incontro dibattito a Potenza
Il 10 marzo 2015 alle ore 9:00 presso la sala Inguscio, il Dipartimento Politiche della Persona della Regione Basilica, l’Associazione Filef Basilicata ed l’Organismo di Ricerca EXO, organizzano un momento di confronto sul tema dell’immigrazione in Basilicata, dal titolo “Basilicata: Integrazioni possibili?” Partendo dal Progetto RE.T.I. (Reti Territoriali per l’integrazione degli immigrati), finanziato dal Ministero dell’Interno nell’ambito dei Fondi FEI (Fondi Europei per l’Integrazione), l’incontro ha come scopo principale quello di unire e mettere in rete gli attori che si occupano del tema dell’immigrazione su tutto il territorio lucano. La Regione Basilicata, attraverso l’attività del Dipartimento Politiche della Persona, sta attuando una serie di misure che mirano a favorire l’inclusione sociale e supportare le comunità straniere presenti in regione. Tra le altre, il progetto RE.T.I., che vede la partecipazione congiunta del dipartimento e di Partner privati, si configura come “cabina di regia” per l’aggregazione, l’unione e la messa in rete di servizi di comunicazione, informazione e supporto agli immigrati extracomunitari. “Il miglior modo per attuare politiche di inclusione sociale di successo, si fonda sull’interazione tra i differenti attori che operano in tale settore in Basilicata.” spiega la Dirigente dell’Ufficio Gestione Terzo Settore Enti No Profit e concessione benefici economici della Regione Basilicata, Carolina Di Lorenzo. L’incontro, che parte da interventi di riflessione sullo stato dell’immigrazione lucana, vuole diventare un momento di dibattito pubblico, in cui chiunque possa apportare e raccontare le difficoltà e le necessità da affrontare nell’ambito dell’integrazione. “Sono tanti gli stranieri che hanno scelto di venire e fermarsi in Basilicata” sottolinea Antonio Sanfrancesco, presidente dell’Associazione FILEF. “E’ necessario prevedere azioni e momenti di integrazione che possano portare a politiche attive di sostegno e di inclusione dei cittadini stranieri” All’incontro, che si terrà martedì 10 marzo alle ore 9:00 nella Sala Inguscio della Regione Basilicata, parteciperanno, tra gli altri, il Presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella e l’Assessore Dipartimento Politiche della Persona, Flavia Franconi. “E’ importante che le Istituzionali portino le proprie considerazioni e lancino stimoli agli attori locali per un’attività partecipata. Per questo abbiamo voluto fortemente la presenza del Presidente e dell’Assessore “ continua Antonio Sanfrancesco.
Interverranno all’incontro: Carolina Di Lorenzo, Dirigente dell’Ufficio Gestione Terzo Settore Enti No Profit e concessione benefici economici, che spiegherà l’attività e l’impegno della Regione nell’attuazione di politiche a sostegno degli immigrati; Antonio Sanfrancesco, Presidente Associazione FILEF e Responsabile Progetto RE.T.I., che racconterà le attività e gli obiettivi delle Reti Territoriali per l’integrazione degli immigrati; Pasquina Bona, ANCI Basilicata, che analizzerà l’importanza dei Comuni e della cooperazione locale per il raggiungimento di obiettivi collettivi volti a favorire l’integrazione. Coordina il dibattito, Andreina Serena Romano, dell’Organismo di Ricerca EXO e Responsabile della Comunicazione del Progetto RE.T.I. “La comunicazione e la disseminazione sono gli elementi fondamentali per la riuscita di un progetto. Da un lato è necessario coordinare la comunicazione istituzionale per far arrivare quanto meglio possibile le informazioni agli amministratori locali; dall’altro è indispensabile dare strumenti concreti di conoscenza e informazione all’opinione pubblica ed alle comunità straniere presenti in Basilicata” spiega Andreina Serena Romano. “Non a caso, il progetto RE.T.I. punta molto sulla comunicazione: il sito internet sarà uno spazio partecipato ed interattivo che veicolarà ed offrirà informazioni agli immigrati.” Durante l’incontro verrà proiettato il videoclip “Guarda Oltre” che in pochi minuti vuole sensibilizzare i lucani, e non solo, sui temi dell’integrazione.