Intelligenza Artificiale (AI), al via la collaborazione tra Regione Puglia, atenei pugliesi e Microsoft Italia
Un protocollo di intesa approvato dalla Giunta regionale per lo svolgimento di attività di didattica, formazione, sviluppo tecnologico e innovazione attinenti le diverse tematiche relative alla Intelligenza Artificiale suggella la collaborazione tra Regione Puglia, Università degli Studi di Bari, Politecnico di Bari, Università di Foggia, Università del Salento, Università LUM Giuseppe Degennaro e Microsoft Italia.
Ad annunciarlo oggi l’assessore allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Noci in occasione dell’incontro organizzato presso la Microsoft House a Milano per presentare AI L.A.B (Learn – Adopt – Benefit), un’iniziativa di Microsoft Italia per promuovere le opportunità dell’Intelligenza Artificiale generativa per le aziende pubbliche e private, i professionisti e gli studenti e contribuire alla crescita sostenibile dell’Italia attraverso nuovi scenari di innovazione digitale.
L’accordo prevede l’introduzione nei percorsi di studio di seminari e laboratori specifici sull’AI con il coinvolgimento di esperti Microsoft e dei partner, la collaborazione per progetti di ricerca, attività di formazione specifica sui temi dell’Intelligenza Artificiale anche per gli studenti provenienti da percorsi non-STEM. Obiettivo del Protocollo di Intesa, supportare la formazione di profili professionali altamente specializzati, in grado di soddisfare i fabbisogni del mondo del lavoro e delle filiere produttive nazionali, attraverso la creazione di un hub di competenze e un network di imprese sul territorio per agevolare l’innovazione digitale e stimolare sinergie con le PMI locali, il mondo accademico e della ricerca. A supporto dell’attuazione del Protocollo di Intesa si prevede il coinvolgimento di IAMCP Italia, l’associazione italiana dei partner Microsoft, quale facilitatore e volano per il raccordo tra i partner, il mondo universitario e le istituzioni.
“Abbiamo ritenuto Microsoft, che tanto sta investendo sul reskilling per l’intelligenza artificiale, un partner molto valido per affrontare le nuove sfide che la rivoluzione digitale ci mette di fronte – ha dichiarato Delli Noci –. In un momento di grandi trasformazioni e nel pieno della transizione digitale è indispensabile puntare sul connubio pubblico privato per cogliere meglio e in fretta le opportunità offerte proprio dall’intelligenza artificiale. Come ha dimostrato lo studio di Ambrosetti presentato oggi, l’intelligenza artificiale influirà sulla maggior parte delle attività economiche, fornendo opportunità per maggiore produttività, sviluppo tecnologico e attività analitiche avanzate in tutti i settori. Per questa ragione la Puglia, che è un hubdell’innovazione, in grado di far leva su un ecosistema consolidato costituito dalle sue università, dalle numerose start up, dalle imprese e da un binomio pubblico privato di successo può, insieme a Microsoft affrontare questa nuova sfida. Questo protocollo, a cui ne potranno seguire altri con eventuali altri partner proponenti, ha obiettivi precisi e un’ambizione: investire sulla formazione delle competenze per consentire a giovani e meno giovani di essere pronti e competitivi, aumentare la maturità digitale delle nostre pmi rendendole più competitive e quindi garantire maggiori posti di lavoro, azzerare lo skill gap e – ed è questa l’ambizione – candidare la nostra regione come hub italiano dell’intelligenza artificiale. In questa direzione va l’investimento che la Regione Puglia ha messo in campo per la nuova programmazione 2021/2027, vale a dire apposite risorse per aumentare la maturità digitale delle PMI. Nel mese di ottobre sigleremo ufficialmente il protocollo di intesa con tutti gli attori coinvolti che voglio ringraziare”.
“Le trasformazioni in corso – ha dichiarato l’assessore alla Formazione e al Lavoro, Sebastiano Leo – ci stimolano a rivedere molti aspetti della quotidianità e delle conoscenze e competenze con cui affrontiamo non solo la vita di tutti i giorni ma anche il mondo del lavoro. Oggi non possiamo più pensare di parlare di formazione senza avere le giuste skill nell’ambito dell’intelligenza artificiale.
Dalle pubbliche amministrazioni alle aziende private è necessario ripensare al nostro capitale umano che è alla base di ogni azione, per questa ragione ritengo che un obiettivo improrogabile sia proprio quello di fornire a tutte e tutti le giuste e necessarie competenze e conoscenze che ci aiutino ad affrontare la sfida della transizione digitale. Sviluppare nei nostri giovani, soprattutto, quelle capacità che li tengano al passo con i nuovi linguaggi e nuovi strumenti di un mondo altamente tecnologico.
Il benessere sociale ed economico passa anche da un adeguato apprendimento, ed è per questa ragione che accogliamo con grande soddisfazione non solo nuovi percorsi formativi che coinvolgano più partner ma anche questa opportunità con Microsoft, affinché sia il primo di una serie di percorsi che spingano i nostri giovani oltre alle barriere delle necessario”.