Internet, attenti alle trappole
Sono numerosi i cittadini che si sono rivolti allo sportello Adiconsum-Cisl di Potenza per denunciare il caso della società Estesa Ltd, con sede legale nelle isole Seychelles, proprietaria di un popolare sito (www.italia-programmi.net) per il download di software. La vicenda è finita nei mesi scorsi sul tavolo dell’Agcom (l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni) che ha condannato la Estesa Ltd per vendita scorretta e diffusione di informazioni ingannevoli sulla natura del servizio, condanna che, stando alle recenti segnalazioni, è stata in parte disattesa. Il meccanismo è collaudato e ha ingannato molte vittime ignare: si attirano i consumatori con proposte allettanti e la promessa del download gratuito di programmi, salvo poi recapitare ai malcapitati navigatori minacciose richieste di pagamento per il fantomatico servizio offerto.
Il segretario dell’Adiconsum di Potenza, Vincenzo Telesca, fa chiarezza sulla vicenda e precisa che nulla è dovuto alla Estesa Ltd. “I consumatori che hanno scaricato software prima della sentenza di condanna dell’Agcom dello scorso 25 agosto non devono nulla alla società – spiega Telesca – perché è stato accertato che la pratica di vendita era scorretta e le informazioni sul sito assolutamente fuorvianti. Inoltre, anche se la Estesa si è parzialmente adeguata alle disposizioni dell’Autorità, resta il fatto che continua a chiedere la sottoscrizione di un abbonamento di 8 euro al mese, ovvero 96 euro all’anno, per scaricare programmi che le case produttrici mettono a disposizione gratuitamente. L’invito che rivolgo agli utenti di internet è pertanto di non cadere nelle trappole tese in rete da questi operatori e, nel dubbio, di rivolgersi al nostro sportello presso la sede regionale della Cisl dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 18 per avere informazioni su come comportarsi. Navigare informati – conclude Telesca – è la misura più efficace per contrastare queste vere e proprie sanguisughe della rete”.
