Intesa tra Confapi, Comune di Matera e Consorzio Industriale
CONFAPI, Comune di Matera e Consorzio Industriale hanno avviato una costruttiva azione di collaborazione e confronto per il miglioramento di alcuni servizi nelle aree industriali di Jesce e La Martella. Al tavolo già attivo da alcuni mesi, composto da Confapi e Consorzio Industriale, si è aggiunto il Comune per le proprie competenze. La sinergia dei tre soggetti ha dato vita al primo incontro che si è svolto questa mattina al sesto piano di via Moro. Per Confapi erano presenti il presidente Gravela, il vice presidente Fontanarosa e il direttore Latorre, per il Comune il sindaco Adduce e l’assessore all’Ambiente Falcone, per il Consorzio Industriale il commissario Santarsia, il direttore Di Chio e il vice direttore Perrone.
“Con il Consorzio Industriale – dichiara Vito Gravela – stiamo discutendo da tempo sull’implementazione di nuovi servizi e sul miglioramento di quelli esistenti nelle aree industriali. Con il Comune di Matera, in particolare, abbiamo parlato della rete del gas metano, della raccolta dei rifiuti solidi urbani e di quelli speciali, e della toponomastica a Jesce. La collaborazione tra i due enti è fondamentale – prosegue il presidente di CONFAPI Matera – ma il nostro ruolo di pungolo costante e di verifica periodica degli impegni presi lo è altrettanto. Entro l’autunno contiamo di avere la raccolta dei rifiuti solidi urbani a La Martella, probabilmente sul modello di Jesce, e l’erogazione del gas metano in entrambe le aree”.
Venendo al dettaglio dell’incontro, il Consorzio Industriale ha pubblicato la gara per la gestione della rete del gas metano a Jesce e ha chiesto ad Italgas l’allacciamento per La Martella, previo estendimento della rete per circa 900 metri di condotte. Si risolverà così un problema annoso che vede le imprese insediate nelle aree industriali di Matera pagare costi esorbitanti di energizzazione attraverso l’uso delle bombole di gpl: un vero e proprio freno alla competitività delle aziende e un deterrente per l’attrazione di nuovi investimenti dall’esterno. Altrettanto dicasi per la raccolta degli RSU, servizio finora inesistente, con le imprese che, a fronte di uno sconto sulla Tarsu, sono costrette a caricare i sacchi di immondizia in auto e a portarli al più vicino cassonetto in città. Entro luglio il Comune pubblicherà il bando per l’estensione del servizio di igiene urbana anche alle aree produttive della città, con aggiudicazione prevista per l’autunno.
Nelle more, Comune e Consorzio Industriale stipuleranno un protocollo d’intesa per l’immediata pulizia delle strade, compresa la rimozione dei rifiuti speciali abbandonati. Da ultimo, il Comune si adopererà per la toponomastica delle strade di Jesce, così come fatto in passato per la Martella, intervento utile per orientare i mezzi che quotidianamente raggiungono gli opifici dell’area. Soddisfazione è stata espressa dai vertici di CONFAPI Matera al termine dell’incontro per gli impegni presi da Comune e Consorzio in un mosaico di servizi alle imprese che si va man mano componendo.