Intimidazioni al Laboratorio di Legalità ‘Marcone’ di Cerignola
Ieri mattina, nella giornata del 25 aprile, il Laboratorio di Legalità “Francesco Marcone”, nato su iniziativa del Presidio di LIBERA di Cerignola (Fg) è stato attaccato vergognosamente. Nella mattina del ricordo e della memoria della Resistenza è stato rinvenuta sul portone di ingresso del capannone del Laboratorio la scritta: “A vinto la mafia pezzo di merda”. Il laboratorio sorge su un terreno confiscato alla mafia locale ed è gestito dalla Cooperativa Sociale ‘Pietra di Scarto’. Un chiaro gesto di intimidazione contro chi da tempo combatte l’illegalità, la mafia e quel retaggio culturale che essa comporta.
Retaggio culturale, che le studentesse e studenti continuano a combattere nelle scuole e nelle università. Ed è proprio nei luoghi della formazione che deve partire la lotta alla criminalità organizzata e alla cultura mafiosa, attraverso un diritto allo studio adeguato e ad una cultura della legalità che vada a contrastare quel fenomeno di microcriminalità di cui tante volte i ragazzi sono colpevoli e attraverso i quali le mafie allargano la loro possibilità di azione.
Tutte pratiche che da tempo condividiamo con il laboratorio “Francesco Marcone” e il Coordinamento Provinciale di Libera Foggia.
Vogliamo esprimere il nostro sostegno e la nostra solidarietà al Laboratorio “Francesco Marcone”. Ci sentiamo di ribadire, come già scritto proprio in cima a quel capannone, intoccabile e ancora ben visibile “QUI LA MAFIA HA PERSO!”
Rete della Conoscenza Puglia
