Isole Tremiti, interrogazione di Gatta al governatore Emiliano sui servizi di guardia medica e 118
“Perchè un evidente disparità di trattamento tra i medici e gli altri operatori sanitari nelle Isole Tremiti? Perchè per alcuni si tratta di una posizione di lavoro disagiatissima e per altri no?”. Sono gli interrogativi posti dal vicepresidente dal Consiglio regionale pugliese, Giandiego Gatta di Forza Italia, a Michele Emiliano sui servizi di guardia medica e del 118 nelle Isole al largo del Gargano.
“Disparità di trattamento economico tra medici e altro personale sanitario, operatori che sosterebbero nell’alloggio ambulatoriale anche oltre l’orario di servizio e impossibilità di usufruire dell’elisoccorso sull’isola di San Nicola. Sono solo alcune delle questioni che riguardano il servizio di 118 e la guardia medica dell’isola San Domino delle Tremiti, sui cui ho presentato un’interrogazione diretta al presidente Emiliano. In base a quanto si apprende da parecchie segnalazioni – sottolinea Gatta – i medici in servizio percepirebbero uno stipendio triplicato, quasi 15 mila euro al mese, perché in servizio in zona “disagiatissima”. Gli infermieri e gli altri operatori del 118, invece, non godrebbero dello stesso beneficio e a loro sarebbe applicato soltanto lo stipendio tabellare, con spese di trasporto e permanenza alle Isole Tremiti a loro carico”