IV Commissione della Regione Basilicata approva sostegno allo smart working
“Orgoglioso di avere proposto come Gruppo Consiliare Italia Viva – Renew Europe la Legge Regionale per misure a sostegno del lavoro agile e dello smartworking in Basilicata insieme a Mario Polese e alla collega Dina Sileo. Ora è importante che non rimanga inapplicata e con la auspicata approvazione in Consiglio, che speriamo avvenga presto, che sia poi finanziata adeguatamente. Lo smart working è solo una opportunità per la Basilicata, che ci consente di contrastare lo spopolamento. Servono, chiaramente, anche le infrastrutture”. Lo dichiara il consigliere regionale Luca Braia, capogruppo Italia Viva – Renew Europe.
“L’obiettivo della legge – prosegue Braia – è quello di sostenere, a livello regionale, l’evoluzione del lavoro da remoto, garantendo adeguato supporto ai lavoratori e ai datori di lavoro al fine di incrementare la consapevolezza e le competenze necessarie, anche in termini di sicurezza in rete; sostenere la programmazione aziendale; ampliare i benefici dello smart working e delle tutele ai lavoratori (evitando cioè tecnostress, overworking e sottoccupazione).
Oggi è stata approvata all’unanimità in IV commissione e sottoscritta da tutti i colleghi consiglieri che voglio ringraziare per aver compreso la portata di una misura utile per garantire un futuro per in nostri giovani lucani .Poter lavorare nella propria terra di origine, in Basilicata, significa salvare le aree interne e paesi che avranno una possibilità in più su cui investire per far tornare tante ragazze e ragazzi costretti a partire per trovare lavoro, e non solo.
La Basilicata è una regione a prevalenza di aree interne e può diventare un prototipo di una innovativa sperimentazione riferita all’utilizzo dello smart working, come elemento centrale di innovazione digitale, attrazione di competenze, ripopolamento e rispetto di lavoratori e ambiente. L’idea di fondo è quella di mettere in campo la costruzione di una rete di servizi ed incentivi con i quali sempre più famiglie possano trovare in Basilicata la sede più adeguata ed appetibile per svolgere il proprio lavoro in modalità agile.
Una vera e propria leva – conclude Luca Braia – per una crescita durevole, in grado di garantire la redditività economica, la riorganizzazione e il rilancio aziendale, il maggiore benessere e lo sviluppo della società stessa, favorendo coesione sociale, territoriale ed economica e riducendo le attuali, crescenti disuguaglianze.”
