Ivri e Cosmopol disertano incontro in Direzione Provinciale del Lavoro
Stamane, presso la direzione territoriale del lavoro di Potenza, su invito anche del vice prefetto di Potenza, dott. Ingolia, si sarebbe dovuta tenere alle ore 9.30 la riunione con i due istituti di vigilanza (Ivri e Cosmopol), ai quali è stato affidato il servizio di trasporto valori nella regione Basilicata.
Tale riunione era finalizzata alla salvaguardia dei livelli occupazionali mediante il cambio di appalto previsto dal CCNL.
Le due aziende non si sono presentate, nonostante si fossero impegnate in tal senso il 26 u.s. in Prefettura e senza comunicare le motivazioni della loro assenza.
Le OO.SS. preoccupate, si sono recate in Prefettura per manifestare il loro disappunto e la forte preoccupazione. Non si possono perdere posti di lavoro quando il servizio viene effettuato. E’ un lusso che nessuno può permettersi in una terra dove scarseggiano le opportunità e dove le professionalità e le competenze non mancano di certo.
La Prefettura, nella persona di sua eccellenza il Prefetto, deve intervenire in tal senso e riportare alla ragionevolezza le aziende che hanno assorbito il lavoro avendone anche un vantaggio economico senza accollarsi il costo del personale precedentemente impiegato nel servizio.
I lavoratori hanno, nel rispetto delle istituzioni, pazientemente e responsabilmente mantenuto la calma, nonostante le difficoltà economiche, al momento avanzano la mensilità di dicembre u.s., e nonostante le grandi incertezze che incombono sul loro futuro.
Il dott. Di Bisceglie, commissario giudiziario, al termine della riunione in DTL ha esposto ai lavoratori presenti che vi sarebbe una società interessata a fittare un ramo d’azienda dell’istituto di vigilanza “La Ronda” in questo momento in essere (pattugliamento e piantonamento) e a tal proposito ha comunicato che il 3 febbraio tale azienda ha dato la disponibilità ad incontrare le OO.SS. al fine di formulare la propria proposta.
Tale azienda è partecipata in egual misura dal gruppo Battistolli e dal gruppo Basile.
Le OO.SS. chiedono che tutti coloro che verrano interessate nei servizi di vigilanza diano continuità non solo alle attività ma soprattutto alla salvaguardia dei livelli occupazionali e reddituali di tutta la forza lavoro, 301 unità.
La prefettura ha comunicato che, per le vie brevi, ha ricevuto manifestazione di interesse da parte di istituti locali nell’assorbire tutti i servizi: pattugliamento, piantonamento e trasporto valori e che nelle prossime ore vaglierà la proposta formale di queste.
Si sta interloquendo anche con le banche per verificare la disponibilità dei caveau. Questo permetterebbe l’approvvigionamento e la consegna dei valori senza sacrifici da parte degli addetti al servizio in termini di mobilità interregionale.
Entro stasera la Prefettura inoltrerà su richiesta delle OO.SS., a queste ultime nota di biasimo a Ivri e Cosmopol, che hanno snobbato le autorità competenti e i lavoratori ed entro domani invierà la convocazione di un nuovo tavolo che dovrà tenersi entro e non oltre lunedì prossimo.
Le OO.SS. non escludendo forme di protesta da parte di singoli o gruppi di lavoratori, confermano lo stato di agitazione e dichiarano che se entro domani non riceveranno la convocazione si vedranno costrette a mettere in campo tutte le azione atte alla salvaguardia dei 301 e delle loro famiglie.
Già oggi le segreterie rilevano che i 5 lavoratori della soc. Coop. Sesamo, officina de La Ronda, a seguito della perdita del servizio trasporti, sono stati licenziati.
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