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La Bawer Matera torna al successo al Palasassi

La Bawer Olimpia Matera raccoglie il secondo successo consecutivo in campionato e rilancia le proprie ambizioni. Dopo l’exploit di Trento, arriva finalmente il successo davanti al pubblico amico del PalaSassi con una prestazione convincente, determinata e agonisticamente di ottimo livello. La squadra di coach Ciccio Ponticiello sembra tornata quella di inizio stagione, quando era il gioco di squadra a fare la differenza sulla bravura, pur appurata, dei singoli cestisti. Una gara, quella contro la Paul Mithcell Pavia, che ha permesso di vedere all’opera tutti i giocatori e l’apporto di ognuno di essi alla vittoria finale, che è arrivata con il punteggio di 71-67. Sofferenza poca e tanta voglia di sfatare il tabù PalaSassi, violato con grande soddisfazione da parte di tutto l’ambiente. In più, la squadra che aveva portato ai supplementari Omegna e Capo d’Orlando non poteva risiedere all’ultimo posto della propria division per lungo tempo, ma prima o poi doveva ritrovare l’identità propria che appartiene al roster biancazzurro. La risalita è iniziata e ora bisognerà concentrarsi sul proseguo del campionato, andando a giocarsi al massimo la trasferta di Treviglio, prima di iniziare un filotto di gara contro formazioni della Conference Centro-Sud.

LE IMPRESSIONI NEL POST MATCH DI COACH CICCIO PONTICIELLO – “Direi che il successo con Pavia, oltre ai due punti, ci offra tanti spunti positivi, e molteplici elementi di analisi. Innanzitutto l’aver tenuto una squadra come quella pavese al 33 per cento dal campo, che comparato all’ottimo 53 per cento nostro, dimostra quanto bene abbia lavorato la nostra difesa. Non meno importante un altro dato, ovvero la distribuzione del minutaggio, un solo giocatore in campo per 30 minuti. Conseguente a questo dato le eccellenti prestazione dei nostri giovani, da Tardito a Martone, da Aprea a Centrone, la loro crescita nel corso della stagione sarà un elemento chiave per il nostro cammino in campionato. Per ciò che riguarda fattori più strettamente tecnici, direi che siamo stati meno continui rispetto alla partita di Trento, meno lineari di una settimana fa nella circolazione di palla e nell’esecuzione offensiva. Ma nei momenti decisivi, quando bisognava “fare la cosa giusta”, in particolare coinvolgere i lunghi, non abbiamo fallito”. Importante è stato l’aver ritrovato quell’amalgama che sembrava essere smarrita in alcune gara, nelle quali è stato proprio il gioco di squadra a mancare nei momenti decisivi. Il coach biancazzurro, Ciccio Ponticiello, ha lavorato a fondo con la sua squadra, non lasciando nulla al caso e concentrandosi sulle minuzie tattiche per poter ottenere il massimo dal proprio roster. Tutti hanno fatto bene il loro compito ed insieme sono giunti all’importantissima prima vittoria interna, per di più ottenuta al fotofinish, che sino a questo momento non aveva mai premiato la compagine del presidente Pasquale Lorusso.

L’ANALISI DEL MOMENTO – “Paradossalmente, preferisco un successo in dirittura d’arrivo ad una vittoria con scarto in doppia cifra. In questo modo raccogliamo un rinforzo positivo, fiducia utile per eventuali prossimi arrivi in volata, una preziosa medicina per rimuovere il peso delle due sconfitte all’overtime. Se il largo successo a Trento, contro una delle migliori squadre dell’altra Conference, ci aveva aiutato a riprendere autostima, adesso sappiamo che possiamo essere concreti anche nei momenti decisivi”.

 

 

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