La Bawer vuole tornare al successo contro Firenze
LA BAWER OLIMPIA MATERA è pericolosamente entrata in un vortice dal quale vuole immediatamente uscire. La gara contro la Brandini Firenze di giovedì sera, ore 20,30 al PalaSassi, recupero della ventiduesima giornata di campionato, sarà un’ottima opportunità per il riscatto. Giocare ogni tre giorni e non riuscire a recuperare la condizione psicologica, prima che fisica, ha comportato sino a questo momento gli stop con Bari, Latina ed Anagni, gare che, per come si era messa la stagione dopo un mese e mezzo di vittorie, potevano rappresentare il trampolino di lancio definitivo verso i play-off per Cristiano Grappasonni e compagni. Purtroppo, l’inatteso e imprevedibile stop al campionato ha fermato l’incedere dei ragazzi di Ponticiello, invertendo completamente il trend, diventato negativo. I motivi si possono ricercare in tanti aspetti, condizione fisica non delle migliori, impossibilità di allenarsi con il roster al completo e assenze importanti come quelle di Sebastian Vico, rientrato solo parzialmente nell’ultima uscita contro Anagni e di Luca Tardito, inutilizzato nelle ultime gare per via della fastidioso infortunio che lo costringe ancora ad allenarsi a parte.
La Brandini Firenze, avversaria di turno, arriva a Matera dopo cinque sconfitte consecutive, un filotto di gare che ha visto il roster di coach Paolini lasciare punti sul proprio campo contro Trieste, Pavia e Castelletto, oltre che sui campi di Treviglio e Omegna. Sicuramente anche gli avversari della Bawer arriveranno a Matera agguerriti, con tanta voglia di invertire il trend negativo che li costringe, numeri alla mano, all’ultimo posto, in condominio con Siena, nella Division Nord-Est con quattordici punti.
Sarà della gara anche l’acquisto dell’ultimo periodo in casa Brandini, con coach Paolini che potrà contare, nel proprio roster, su di un giocatore importante ed esperto come Davide Lemma, che con la maglia numero 9 cercherà sino a fine stagione di mettere al servizio dei gigliati le sue competenze ceststiche dovute al passato in serie A con le maglia della Viola Reggio Calabria, della Montepaschi Siena, oltre che di Cantù e Milano. Il play-guardia, classe ’76, si è aggregato ad un gruppo giovane, debuttando contro Castelletto domenica al Mandela Forum di Firenze. Per lui, nella prima uscita, 3 punti e cinque assist, con 9 di valutazione in 24’ di gioco.
IL VICE COACH GIANPAOLO AMBRICO PRESENTA LA SFIDA CON LA BRANDINI FIRENZE – “La mentalità all’interno del gruppo è quella giusta. C’è tanta voglia di tornare al successo e giocare al PalaSassi potrà risultare fondamentale grazie all’aiuto del nostro pubblico, che vogliamo vicino e più caloroso che mai. Firenze si è sicuramente rafforzata prendendo Lamma, comunque aggiuntosi ad un roster già competitivo. Ma, d’altro canto, noi veniamo da tre sconfitte consecutive e vogliamo tornare a vincere giocando al massimo delle nostre possibilità.
Giocare ogni tre giorni si sta rivelando pesante, come era prevedibile, senza possibilità di recupero e senza poter provare cose nuove in palestra, oppure porre rimedio a quegli aspetti non ottimali riscontrati nel corso delle gare precedenti. Inoltre, si sente la fatica di giocare sempre, non c’è tempo di recuperare mentalmente e fisicamente. Nonostante tutto, comunque, i ragazzi arrivano in palestra sempre con la mentalità giusta e la grande voglia di affrontare le difficoltà, per uscirne, tutti insieme, il prima possibile”.
