La Capitaneria di porto di Maratea da parere favorevole alla redazione del primo piano rifiuti portuale
Il D.lgs. 197 dell’8 novembre 2021 ha recepito la direttiva UE 2019/883, e ha modificato la precedente impalcatura legislativa ferma al 2003. In particolare la Capitaneria di porto di Maratea, d’intesa con la Regione Basilicata, dovrà emanare l’ordinanza che costituirà il piano di raccolta e gestione dei rifiuti portuale.
“Il 26 aprile 2021, successivamente alle missive delle Associazioni di categoria e della Capitaneria di Porto, gli organi di stampa, annunciarono lo stanziamento da parte della Regione di duecentomila euro per la questione rifiuti portuali. Oggi è importante capire come qell’annuncio possa essere tramutato in economie concrete che dovranno trovare le soluzioni strutturali che il Porto di Maratea da sempre aspetta. – ha detto l’esponente di Europa Verde Manuel Chiappetta – Chiediamo agli Assessori Latronico e Merra di impegnare la giunta Regionale, affinchè si renda strutturale il finanziamento per il piano rifiuti portuale che finalmente consentirà ai marittimi di sbarcare e destinare i rifiuti prodotti e derivanti dal recupero volontario nell’ambiente marino, secondo la norma vigente “salva mare”.