La Ciliegia “Ferrovia” protagonista delle città di Turi e Conversano
Sono state presentate questa mattina, nella sede dell’Assessorato all’Agricoltura della Regione Puglia, l’edizione numero 30 della Sagra della Ciliegia Ferrovia di Turi (Ba), in programma sabato 4 e domenica 5 giugno 2022, e la Festa della ciliegie di Conversano, giunta alla sua 18esima edizione, nei giorni 2, 3, 4 e 5 giugno.
Due importanti e storici eventi, quasi in contemporanea nel mese di giugno, per celebrare l’oro rosso di Puglia, la ciliegia Ferrovia, cultivar rinomata dei territori del comune di Turi e di quelli limitrofi, come Conversano. A presentare i due appuntamenti l’assessore regionale all’Agricoltura, il presidente della IV Commissione del Consiglio della regione Puglia, la sindaca di Turi, Tina Resta, il sindaco di Conversano, Giuseppe Lovascio, il senatore e componente della 10a Commissione Industria, commercio, turismo del Senato della Repubblica, e il presidente dell’associazione turese ‘In Piazza’, Livio Lerede.
“Le Sagre, quindi, ritornano in presenza – ha commentato l’assessore regionale – per accogliere grandi e piccoli e, soprattutto, per valorizzare un prodotto straordinario come la ciliegia Ferrovia. E’ molto bello vedere due comunità che insieme presentano le proprie peculiarità territoriali. Ringrazio, a nome della Regione Puglia, i sindaci di Turi e Conversano per aver accolto con entusiasmo l’invito ad essere insieme quest’oggi e a presentarsi soprattutto come Puglia, non solo come singole comunità. La nostra regione rappresenta un sistema economico e produttivo molto forte, capace di competere sui mercati internazionali, costituito da realtà produttive che stanno capendo il valore dell’aggregazione e dello stare insieme, del lavorare all’unisono per tutelare e valorizzare al meglio le produzioni d’eccellenza. Turi e Conversano, al pari di tanti comuni, guardano al futuro consapevoli che l’agroalimentare è anche volàno di sviluppo turistico che fa bene a tutta quanta la nostra regione e alla nostra economia”.
“Ritorniamo alla valorizzazione in presenza del nostro prodotto – ha commentato la sindaca di Turi– e ritorniamo anche ad una dimensione sociale significativa. Il nostro intendimento è quello di promuovere la città, la ciliegia, ma anche un territorio più esteso. In occasione dell’inaugurazione di sabato 4, infatti, sigleremo una dichiarazione di intenti con tutti i sindaci che hanno sul proprio territorio la coltivazione delle ciliegie. Intendiamo così dare forza alla promozione del prodotto e per ottenere una certificazione in relazione al sud est barese, territorio che esprime certamente la migliore qualità in ambito cerasicolo”.
“Rappresentiamo due territori produttori orgogliosi di questo prodotto – ha tenuto a sottolineare il sindaco di Conversano –, per questo lavoriamo in sinergia, anche attraverso la sigla, a breve, di un documento di intese con il comune di Turi e con altri sindaci del sud-est barese, proprio per provare a dare il giusto valore a questo prodotto. Sono certo che la Regione ci darà supporto in questa direzione e oggi siamo qui proprio per testimoniare questa nostra unità di intenti per l’intero territorio”.
La Sagra della Ciliegia Ferrovia 2022 e la Festa della Ciliegia sono organizzate dai Comune di Turi e Conversano con il patrocinio, tra gli altri, della Regione Puglia – Assessorato all’Agricoltura.
“Siamo lieti di aver annunciato un lungo ponte per le sagre delle ciliegie 2-3 Giugno a Conversano e 4-5 giugno a Turi, il ritorno delle Sagre della ciliegia – ha tenuto a sottolineare il presidente della IV Commissione consiliare della Regione Puglia -. Con il suo colore rosso che la contraddistingue, dolce, a forma di cuore, la ciliegia del tipo ferrovia torna al centro di un evento enogastronomico e culturale tra i più importanti del territorio. Potremo tornare a gustare i nostri prodotti tipici locali, tra musica e altri eventi. Un passo importante anche per i lavoratori e per le aziende cerasicole che non hanno mai smesso di lavorare cercando di far arrivare sempre sulle nostre tavole prodotti di qualità”.