La CISL e FIT CISL di Taranto contro i tagli di Trenitalia
Le Segreterie della Cisl e della Fit Cisl denunciano l’inesorabile stillicidio di tagli, da parte di Trenitalia, al servizio trasporto su rotaia da/per l’area territoriale di Taranto. Dal prossimo 6 ottobre, infatti, il treno Espresso che collega Lecce, Brindisi, Taranto con Roma, subirà l’ulteriore decurtazione di giornate di servizio, in quanto sarà fatto partire esclusivamente il venerdì da Roma alle 23.30 con arrivo a Taranto il sabato alle 6.43 e la domenica, con partenza da Taranto alle 22.44 e arrivo a Roma alle 6.05. Rispetto, dunque, a quanto avviene oggi, l’Espresso in questione non effettuerà più il servizio viaggiatori anche dal lunedì al giovedì ma, come segnalato, esclusivamente nel fine-settimana.
La Cisl e la Fit Cisl rilevano come questo treno negli anni abbia subito notevoli decurtazioni: prima con l’eliminazione della vettura-letto, poi di quella di 1^ classe, a seguire del servizio cuccetta, mentre oggi esso è composto di sole vetture di 2^ classe e, comunque, dalle qualità strutturali molto scadenti. Inoltre, da notizie di imminente divulgazione sembrerebbe che anche l’Intercity in partenza da Taranto alle 9.41 con arrivo a Milano alle 21.10 e il correlativo da Milano alle 9.45 e arrivo a Taranto alle 20.14, potrebbe limitare il servizio all’esclusiva partenza/arrivo a Bari, con definitiva soppressione del collegamento Taranto-Bari.
La Cisl e la Fit Cisl fanno, dunque, appello a tutte le Istituzioni, dalla Regione Puglia alla Provincia e al Comune capoluogo, perché assumano iniziative utili a bloccare il processo in atto di desertificazione del territorio ionico, sul versante del trasporto ferroviario pubblico, pianificato da Trenitalia. Andrebbero meglio valorizzati, viceversa, la vastità dell’area provinciale, il suo potenziale bacino di utenza che massicciamente si riversa sul servizio di trasporto privato ed i molteplici sforzi unitari dei soggetti della concertazione sociale, perché siano resi appetibili Taranto e il suo entroterra, valorizzandone opportunamente l’appeal turistico, storico e paesaggio.
FIT CISL TARANTO
