La Cisl lucana a Roma, tra manovra e trasporti
Intensa trasferta romana, oggi, per il segretario generale della Cisl Basilicata, Nino Falotico. Stamane ha partecipato, con la segretaria nazionale della Cisl, Anna Maria Furlan, e il segretario regionale della Fit-Cisl, Carlo Costa al presidio organizzato dal sindacato trasporti della Cisl sotto la sede nazionale di Trenitalia per protestare contro i tagli alle tratte di collegamento tra Sud e Nord.
“In tutto il Mezzogiorno sono circa 30 i treni a lunga percorrenza soppressi da Trenitalia per un bacino di oltre 1 milione di passeggeri che per raggiungere il Nord saranno costretti a fare scalo a Roma o Bologna”, ha spiegato Falotico, sottolineando che “così si mette in discussione il diritto alla mobilità dei cittadini e si spezza il paese in due tronconi”. Per il segretario lucano della Cisl “è necessario che Trenitalia riveda al più presto una decisione miope e che il governo e le istituzioni locali agiscano per salvaguardare il futuro stesso del trasporto su ferro e scongiurare l’ennesimo scippo. Trenitalia è una società pubblica e come tale deve garantire un servizio pubblico universale e non occuparsi, come pare essere nelle intenzioni del suo management, solo delle tratte e dei servizi più redditizi come l’alta velocità”.
“Alla crescita e allo sviluppo del paese serve un servizio ferroviario efficiente e moderno in grado di interconnettere nel più breve tempo possibile tutto il territorio nazionale e non solo i grandi centri metropolitani da Roma in su. Per quanto riguarda la Basilicata – ha detto ancora Falotico – abbiamo chiesto e continueremo a chiedere di potenziare l’offerta ad alta velocità da Salerno, con convogli notturni veloci scontati del 50 per cento, per rendere più agevole ai viaggiatori lucani la possibilità di raggiungere il Centro-Nord, e allo stesso tempo di mantenere gli impegni sul fronte del trasporto locale”.
Nel corso della mattinata si è anche discusso dell’annunciata chiusura delle Officine Grandi Riparazioni di Melfi e il conseguente spostamento delle maestranze nello stabilimento di Foggia. Nel pomeriggio, a partire dalle 16, Falotico guiderà la delegazione lucana della Cisl al sit-in permanente in Piazza della Rotonda, al Pantheon, organizzato da Cgil, Cisl e Uil per protestare contro la manovra economica del governo Monti e chiedere modifiche nel senso dell’equità sociale. Dalla Basilicata sono arrivati nella tarda mattinata circa 300 persone, tra lavoratori e dirigenti sindacali, a bordo di pullman e mezzi privati.