La città di Pesaro nominata Capitale Italiana della Cultura 2024. Tra le 9 finaliste c’era anche Mesagne
La città di Pesaro ha vinto il titolo di Capitale Italiana della Cultura 2024. Ad annunciarlo il ministro della Cultura Dario Franceschini, nel corso della cerimonia di proclamazione. La città marchigiana ha avuto la meglio nei confronti delle altre 9 finaliste, tra cui Mesagne, Ascoli Piceno, Chioggia, Grosseto, Pesaro, Sestri Levante con il Tigullio, Siracusa, Unione dei Comuni Paestum-Alto Cilento, Viareggio e Vicenza.
Al progetto ‘Mesagne24’ hanno partecipato oltre 100 enti, tra organizzazioni e istituzioni, associazioni e cittadini, che hanno raccontato la storia di riscatto della comunità brindisina, legata da sempre alla criminalità organizzata e che ha ritrovato la propria libertà negli ultimi anni. Il sindaco di Mesagne, Toni Matarrelli, ha detto: “Oggi Mesagne è una città viva e attrattiva. Una città che attraverso una straordinaria partecipazione di popolo ha dato vita ad un tessuto sociale in cui operano 115 associazioni che contribuiscono alla gestione dei nostri beni monumentali, degli spazi sociali e di 7 beni confiscati alla mafia. Mesagne ha coltivato il tema della cultura in tutte le sue forme”. Tra le altre città che si sono candidate al titolo di Capitale italiana della Cultura 2024 c’era anche la lucana Aliano, esclusa nello step precedente.