La Cmd di Atella tra le 24 best practice all’expo di Astana
E’ con grande soddisfazione che Confindustria Basilicata annuncia l’ennesimo, importantissimo riconoscimento conseguito da una delle sue associate, la Cmd di Atella, che rappresenta una delle realtà produttive più dinamiche e significative della regione: l’azienda leader nella progettazione di motori e parti meccaniche ad alto contenuto tecnologico è stata selezionata all’Expò di Astana, in Kazakistan, tra le 24 best practice mondiali, nel settore delle rinnovabili.
L’Expò ha per tema “L’Energia del Futuro”, è stato inaugurato lo scorso venerdì, rimarrà aperto al pubblico fino al 10 settembre e ha già ricevuto la visita dell’ex Premier, Romano Prodi. Nello specifico, la speciale commissione composta da esperti internazionali si è espressa sul prodotto della Cmd denominato “Eco20”, un pirogassificatore in grado di produrre da scarti di origine legnosa 20 chilowatt di energia elettrica e 45 di energia termica. La macchina a impatto zero di CO2, quindi completamente ecocompatibile, potrebbe risolvere due ordini di problemi:
– Il riutilizzo degli scarti per creare energia (economia circolare)
– La possibilità di localizzare la macchina dove c’è assenza di rete elettrica e quindi generare, attraverso lo scarto legnoso, l’energia di cui si necessita.
La macchina, che ha dimensioni estremamente ridotte, sta avendo un enorme successo di vendite, in Italia e all’estero. “La nostra partecipazione ad Astana e ancora di più al padiglione delle migliori soluzioni tecnologiche mondiali delle rinnovabili – ha dichiarato Mariano Negri, Ceo della Cmd – ci consacra, ancora una volta, come società all’avanguardia nella costate ricerca di soluzioni avanzate. La Cmd oggi conta oltre 200 dipendenti, oltre 30 ingegneri dedicati al reparto ricerca e sviluppo che costantemente guardano al progresso di questa media realtà lucana”.
“E’ con gioiosa coscienza – ha dichiarato il vicepresidente con delega alle Politiche della ricerca, innovazione e internazionalizzazione di Confindustria Basilicata, Salvatore De Biasio – che il territorio lucano e ancor di più Confindustria Basilicata possono annoverare sul piano dell’innovazione tecnologica e della internazionalizzazione globale il prodotto “Eco20”, a tutela dell’ambiente e per l’energia pulita, ideato, progettato e realizzato in regione. Siamo orgogliosi di questa famiglia di industriali, Negri – ha continuato il vicepresidente – che ormai da 20 anni si annovera come lucana, unitamente al personale tutto e alla rappresentanza confindustriale che da sempre positivamente la segue”.