La corretta gestione dei rifiuti agricoli
Giovedì 28 aprile 2011, alle ore 18 nella Sala Conferenze “Padre Nicola Giandomenico” del Palazzo Marchesale a Santeramo (sito in Piazza Garibaldi) avrà luogo il seminario “Libera il Campo”, promosso da Ifoa, Legambiente e con la collaborazione di Coldiretti, ha lo scopo di sensibilizzare ed informare gli operatori del settore sui contenuti del Protocollo di Intesa per la gestione dei rifiuti agricoli promosso dalla Provincia di Bari. Il Protocollo è il risultato di un intenso dialogo intrapreso nel febbraio 2009 dalla Provincia di Bari con gli attori principali delle filiere dei rifiuti agricoli e con le rappresentanze provinciali di Confederazione Italiana Agricoltori (CIA), Coldiretti, Confagricoltura, Confcooperative, Lega delle Cooperative ed i Consorzi Obbligatori per il riciclaggio e smaltimento Polieco, COOU e COBAT. Il protocollo contiene importanti elementi a vantaggio degli agricoltori che riguardano le principali criticità nell’intera filiera dei rifiuti agricoli. La finalità dell’incontro formativo è quello di favorire la riduzione e la diffusione della raccolta differenziata dei rifiuti agricoli, in particolare di natura plastica, al fine di immetterli nei corretti circuiti di smaltimento e riciclaggio. Si vuole, inoltre, informare gli operatori agricoli sull’istituzione del SISTRI, il sistema elettronico di controllo che consente la tracciabilità dei rifiuti speciali e speciali-pericolosi su tutto il territorio nazionale. Tale sistema, introdotto in Italia nel 2009 su iniziativa del Ministero dell’Ambiente, entrerà in vigore a pieno regime il prossimo primo giugno. Il SISTRI, che interessa in modo diretto anche gli agricoltori, permette l’informatizzazione dell’intera filiera dei rifiuti speciali a livello nazionale, semplifica le procedure e gli adempimenti, riduce i costi per le imprese e gestisce in modo innovativo ed efficiente un processo complesso, garantendo maggiore trasparenza, conoscenza e prevenzione dell’illegalità. Da una indagine di Coldiretti, però, è emerso che, ad oggi, sono ancora pochi gli agricoltori che hanno aderito al Protocollo. L’iniziativa del 28 Aprile, pertanto, rappresenta una efficace occasione per tutti gli attori coinvolti nella filiera dei rifiuti agricoli per ricevere informazioni al fine di aderire al Protocollo onde superare, con il supporto di tecnici del settore, le criticità che ostacolano il funzionamento della filiera e che possono riassumersi nella:
• la scarsa diffusione di materiali per pratiche agronomiche a basso impatto ambientale e più facilmente smaltibili o riciclabili;
• complessità normativa e procedurale carico degli operatori agricoli;
• scarsa diffusione dei centri di conferimento sul territorio provinciale;
• onerosità delle operazioni a carico operatori agricoli;
• debolezza del sistema dei controlli.
Interverranno al Seminario il Dott. Giuseppe Marani, Commissario Prefettizio del Comune di Santeramo in Colle, la Dr.ssa Assunta De Santis e la Dr.ssa Monica Nigro in rappresentanza dell’IFOA, il Prof. Pietro Picuno dell’Università della Basilicata ed il Dr. Luigi Nigro, Responsabile Ufficio tecnico della Coldirettidi Bari.