La Cripta del Peccato Originale ‘strega’ Gèrard Depardieu
“E’ pura poesia, non avevo mai visto niente di simile, di così bello”. Parole dell’attore, produttore cinematografico e imprenditore Gérard Depardieu al termine della visita alla Cripta del Peccato Originale. Nella due giorni alla scoperta della città dei Sassi, accompagnato dalla scrittrice franco-americana Clementine Igou, Gérard Depardieu ha visitato – nel primo pomeriggio di oggi 8 marzo – la chiesa-grotta scoperta dal Circolo La Scaletta e restaurata dalla Fondazione Zétema. Pur conoscendo bene l’italiano, l’attore francese e la sua compagna, hanno preferito ascoltare l’audio guida in lingua francese per meglio apprezzare la spiegazione del ciclo pittorico del IX secolo presente nella cripta e che raffigura la Genesi. Stupito dalla bellezza degli affreschi, dipinti ben 500 anni prima di Giotto, Gérard Depardieu ne ha ammirato la poesia.
“Al Louvre ho visto i geroglifici egiziani – ha detto l’attore – bellissimi, ma non sono paragonabili alla vostra Cripta. Questi fiori rossi, presenti ovunque, sono pura poesia. Meraviglioso. Matera è una città bellissima, sembra strano che sia stata definita la ‘vergogna d’Italia’. Ho visitato i Sassi e la Casa grotta, mi hanno spiegato come si viveva nei Sassi negli anni ’50. Posso solo dirvi che, quando ero piccolo, nel mio paese nella Francia centrale si viveva nello stesso modo. Anche da noi gli animali si tenevano in casa. I Sassi mi hanno fatto ripensare alla mia infanzia”.