La denuncia di Tedesco (Pd Maratea): “Dal 15 settembre cancellati Frecciargento da Roma a Maratea”
“Da lunedì 15 settembre, a Maratea, sono state cancellate le fermate della coppia di treni Frecciargento 8344 Maratea Roma, in partenza alle ore 17,38 e treno 8345 Roma Maratea, in arrivo alle ore 11,36 e sono stati soppressi i treni Frecciarossa per Milano 8712 delle ore 14,26 e da Milano 8711 delle ore 19,30. Sono state invece confermate le fermate dei Frecciarossa per Torino 9542 con partenza alle ore 12,38 e da Torino 9523 in arrivo alle ore 16,22.
La perdita delle fermate dei due Frecciargento da e per Roma e dei Frecciarossa da e per Milano è un fatto gravissimo, sia socialmente che economicamente, per Maratea e per tutto il lagonegrese in modo particolare dopo una stagione estiva che, anche grazie ai collegamenti ferroviari veloci, è stata particolarmente felice in termini di presenze.
Ritorniamo ad essere scollegati dal resto del paese e le battaglie fatte insieme al sottosegretario Margiotta per fare uscire il nostro territorio dall’isolamento rischiano di essere inutili.
Leggiamo, in questi giorni, gli entusiasmanti comunicati stampa di Fsi che annunciano per l’orario invernale 104 corse giornaliere di Frecciarossa tra Milano e Roma; 48 corse tra Milano e Venezia; 10 collegamenti tra Venezia Roma e tra Roma e Bari ;150 fermate giornaliere complessive tra Napoli Afragola e Napoli Centrale dei Frecciarossa e noi, Regione Basilicata, che versiamo 30 milioni annui più le compensazioni per mancati guadagni a Trenitalia per il “contratto di di servizio pubblico” più 3,2 milioni annui per il Frecciarossa Taranto Milano, perdiamo quello che, grazie alla nostra determinazione e all’impegno del sottosegretario Margiotta, avevamo conquistato.
Come Circolo PD di Maratea non possiamo restare inerti ad assistere al solito abbandono, da parte di Fsi, del meridione e chiediamo a gran voce all’assessore alle infrastrutture e mobilità della regione Basilicata, la leghista Arch. Donatella Merra, di farsi valere nei confronti di Trenitalia e pretendere, alla luce anche delle ingenti risorse che versiamo come cittadini lucani, che venga immediatamente ripristinata la fermata almeno dei due treni Frecciargento 8344 e 8345 per Roma, che nel prossimo orario invernale venga prevista la fermata degli altri due Frecciargento per Bolzano 8510 e 8519 e che venga finalmente riaperta la biglietteria nella stazione di Maratea. Una chiusura che indica l’incapacità di una regione che paga tantissimo a fronte di chiusure di servizi.
Cosa dire del Sindaco di Maratea, pronto a correre per farsi fotografare all’arrivo del primo Frecciarossa o ad annunciare l’apertura della biglietteria confondendola con l’apertura della sala d’attesa e che ora non si accorge che i treni non fermano più…. Inutile e dannoso…!!!
Per questo motivo chiediamo al sottosegretario Senatore Margiotta di riprendere il suo ruolo di guida istituzionale e politica e da un lato far risvegliare l’Assessore Merra dal suo torpore e dall’altro spingere le ferrovie ad essere più attente alle esigenze delle popolazioni meridionali”. Lo scrive, in una nota inviata a Ministero, Regione Basilicata, Trenitalia e Comune, il Segretario Reggente del Circolo PD di Maratea
Vito Tedesco.