La Fismic Confsal Potenza contesta duramente la strada intrapresa da Eni: “Rispetti i Lucani!”
La Fismic Confsal Potenza contesta duramente la strada intrapresa da
Eni.
Il rispetto delle leggi a discapito dei cittadini, non è legge.
LA LEGGE E’ GIUSTIZIA!
Quando precipita tale principio, precipita anche la legge e la giustizia.
Chi si mostra indifferente, superficiale, chi ignora la volontà di un
territorio, chi è disposto a stuprarlo per trarne profitto, non merita
rispetto.
Noi, Lucani, abbiamo, finalmente, percepito ogni metamorfosi negativa
attuata dai “ Nostri Signori del petrolio” sin dal loro ingresso sulla
terra.
Noi, Lucani, non siamo disposti a piegarci ancora, perché la storia non
può ripetersi sempre e solo a svantaggio del meridione.
Solo qualche giorno fa attaccavamo l’assessore Rosa per l’assenza di
risposte alle nostre richieste. Oggi siamo pronti ad accogliere il suo
appello, nel quale si fa riferimento alla coscienza civica, in modo da
ottenere quel rispetto che Eni ed i suoi rappresentanti devono ai
cittadini Lucani.
Quello che ci differenzia e che ci rende autonomi è l’essere liberi, sempre
obiettivi e mai tifosi.
Per le motivazioni sopra elencate, non esiteremo ad intraprendere forme
di protesta finalizzate a tutelare la Basilicata.
Fismic Confsal Potenza