La giunta comunale di Potenza delibera la candidatura del Ponte Musmeci a Patrimonio Mondiale dell’Umanità Unesco
La Giunta comunale di Potenza, nel corso dell’ultima seduta, ha deliberato l’adesione al Comitato promotore per la candidatura del Viadotto dell’Industria (Ponte Musmeci) a Patrimonio Mondiale dell’Umanità Unesco. “La sottoscrizione dell’atto costitutivo – ha spiegato l’assessore alla Cultura Roberto Falotico – è un primo importante passo verso la candidatura del Ponte Musmeci a Patrimonio mondiale dell’umanità Unesco, il provvedimento sarà trasmesso al Consiglio comunale, così che la più importante Assise cittadina possa esprimersi in merito e dare il via libera definitivo all’adesione del Comune al Comitato promotore”. Il Comune di Potenza tutela le proprie risorse ambientali, storiche, artistico-culturali, antropologiche identitarie e promuove lo sviluppo sociale, civile, economico, culturale e territoriale della comunità presente sul territorio comunale, ed è l’Ente preposto alla programmazione, alla gestione e allo sviluppo del territorio urbano e dei suoi servizi. Nel corso della manifestazione TEDxPotenza, svoltasi lo scorso ottobre, un gruppo di cittadini ha espresso la volontà di candidare il viadotto dell’Industria (Ponte Musmeci) a Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO. Gli stessi cittadini si sono costituiti in un’associazione di promozione sociale, denominata Passaggio Ponte, allo scopo prevalente di favorire la tutela e la valorizzazione del “Ponte Musmeci”, i cui disegni e planimetrie originali sono stati acquisiti per le collezioni di architettura del XX secolo del MAXXI, già dichiarato monumento di interesse del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. A novembre l’Associazione Passaggio Ponte ha invitato l’Amministrazione Comunale a costituire un Comitato promotore per la candidatura del Viadotto dell’Industria (Ponte Musmeci) a patrimonio mondiale dell’umanità UNESCO, “proposta condivisa pienamente dall’Amministrazione, rientrando la stessa a pieno titolo nei piani strategici e nei programmi culturali sviluppati e che la città di Potenza intende sviluppare negli anni a venire” ancora Falotico che precisa come sia “necessario porre in essere tutti gli adempimenti utili all’adozione dello Statuto del Comitato Promotore in oggetto, che prevede tra i soggetti fondatori lo stesso Comune di Potenza, e che il Comune di Potenza è disponibile a essere coinvolto nell’iter procedurale di preparazione della candidatura e della formazione dei programmi relativi alle iniziative e alle attività culturali da porre in essere partecipando, in qualità di socio fondatore. Con noi il Consorzio per lo Sviluppo Industriale della provincia di Potenza, in quanto proprietaria dell’immobile oggetto della candidatura, la Soprintendenza ai Beni Artistici e Culturali della Basilicata, in quanto istituzione attiva nelle politiche di valorizzazione e tutela dei beni e delle emergenze culturali del territorio, l’Associazione Passaggio Ponte, in quanto espressione del gruppo di cittadini che ha proposto la costituzione del Comitato”.