La Giunta regionale di Puglia ha rilasciato l’autorizzazione paesaggistica per l’ammodernamento della linea ferroviaria Rfi Foggia – Potenza
La Giunta regionale ieri ha rilasciato l’autorizzazione paesaggistica per l’ammodernamento della linea ferroviaria Rfi Foggia – Potenza, con l’elettrificazione, le rettifiche di tracciato, la soppressione dei passaggi a livello per il lotto 2, in accordo con il parere espresso dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Barletta-Andria-Trani e Foggia.
“Proseguiamo – spiega il presidente della Regione, Michele Emiliano – ad approvare tempestivamente quanto di nostra competenza perché tutte le opere finanziate e previste siano ultimate nei tempi giusti e le stazioni appaltanti possano completare i lavori senza intoppi”.
Gli interventi previsti ricadono nelle Regioni Puglia (prevalentemente) e Basilicata e sono localizzate nel territorio dei Comuni di Foggia, Ordona, Ascoli Satriano, Candela, Rocchetta Sant’Antonio, in Provincia di Foggia, e nei Comuni di Melfi e Potenza, in Provincia di Potenza.
Si tratta di una svolta importante per il collegamento tra le aree interne e la linea ferroviaria adriatica e l’alta velocità Bari-Napoli e Bari-Roma per il trasporto passeggeri e il trasporto delle merci provenienti dall’area industriale di Melfi e dall’area logistica di San Nicola di Melfi.
Complessivamente, gli interventi infrastrutturali sono finalizzati alla velocizzazione e all’aumento della categoria della linea (attualmente a singolo binario e trazione diesel) della linea Foggia – Rocchetta – San Nicola di Melfi, nonché all’eliminazione della gran parte dei passaggi a livello esistenti sulla linea ferroviaria Foggia-Potenza nel territorio regionale pugliese, con la realizzazione di viabilità alternative e/o cavalcaferrovia.
Gli interventi previsti per il lotto sbloccato ieri dalla Regione sono finanziati per 90 milioni di euro (da fondi statali Fsc-Pac e Pnrr), ma per il potenziamento dell’intera linea Foggia Potenza l’investimento totale è di 442 milioni di euro.