La grande famiglia degli Amici di San Rocco incontra Papa Francesco
La grande famiglia degli Amici di San Rocco incontra Papa Francesco il 21 ottobre a Roma .
All’inizio del terzo millennio, noi cristiani siamo chiamati a vivere una nuova primavera della fede, ad impegnarsi in nuove iniziative pastorali perché la Chiesa per bocca del suo Pastore supremo Papà Francesco ci spinge a compiere una nova evangelizzazione.
Credo che non ci sia nulla di più immediato e di più stimolante , per entrare nel tessuto vivo della nostra società , che imitare la vita dei santi e nel nostro caso specifico di San Rocco , cioè di coloro che , seguendo le orme di Cristo , non hanno anteposto nulla al suo Regno.
Hanno dato tutto con coraggio , senza chiedere nulla in cambio ,sono passati facendo del bene e amando, escono morti perdonando.
A volte mi sono chiesto perché il Signore mi abbia messo davanti San Rocco , come santo da invocare , da proclamare , da venerare .
Siccome nulla il Signore fa “per caso ” , allora ho creduto che l’esempio di carità verso i poveri , gli ultimi , i malati che San Rocco ha dato , mi ponga sul binario della carità .
Una carità vissuta , praticata , per la quale ognuno deve dare il meglio di se.
Questo 16 anno di cammino della nostra Associazione vuole proporre e vuole aiutarci a capire come anche San Rocco che tanto amiamo abbia posto a fondamento della sua vita Cristo Gesù e la sua Chiesa .
Anche Lui ha bene dimostrato, come San Paolo , che “Per me il vivere è Cristo e il morire un guadagno” ( Fil.1,21).
Il Signore oggi ci dice a tutti noi , nuovi evangelizzatori , che che il nostro cammino personale ,e della nostra grande famiglia degli Amici di San Rocco , quello delle nostre famiglie e delle nostre comunità parrocchiali, deve essere un cammino di santità .
Non possiamo esimere nessuno da questo.
Noi cristiani , sempre e in ogni luogo, dobbiamo essere disposti a diffondere. La luce della vita che è Cristo ( cfr. Dignitatis humanae, n. 14).
Sia questa la nostra forza amici cari di San Rocco ,disporre i nostri cuori come lo fece San Rocco nel seguire Cristo , e seguendo le suo orme a vivere come Lui con totale coerenza , facendo. Così onore al nostro battesimo e alla Chiesa che in quel giorno divenne nostra madre.
La Chiesa proclamando santo il nostro caro San Rocco , lo ha reso nella liturgia oggetto di rispetto e di venerazione e lo ha indicato all’umanità come modello a cui far riferimento.
È noi tutti rapiti dal l’esempio di vita di San Rocco ci rivolgiamo alla sua intercessione per ricevere protezione e conforto nelle sofferenze.
Il mondo ha bisogno di valori autentici.
Si può immaginarlo senza questo campione di fede e di umanità che ci fa scoprire o riscoprire nella sua testimonianza il senso vero della vita?
Rivolgo come sempre l’invito a tutti i gruppi associati , alle comunità parrocchiali , confraternite e comitati feste che venerano San Rocco a partecipare a questi incontri di fede e spiritualità e condividere assieme le meraviglie del Signore che compie nei suoi Santi.
Un grazie particolare va a S.E. Reverendissima monsignor Valentino Di Cerbo vescovo di Alife-Caiazzo.
Ai sindaci di Capriati a Colturno (CE),
VICO NEL LAZIO FR – RAIANO AQ – VALLE AGRICOLA CE
SANTA CROCE DEL SANNIO BN, PER IL LORO PREZIOSO AIUTO E SOSTEGNO.
Ringraziano la comunità e confraternita San Tereziano e San Rocco di CAPRANICA VT per aver portato a Roma la statua di San Rocco .
Grazie al sindaco di Palata (CB) per l’omaggio floreale a San Rocco .
Grazie alla corale Rajane cante di Raiano aq.Portatori della statua di San Rocco le comunità di :
PISTICCI (MT) – BICCARI (FG) – CASTELPAGANO (BN)
PORTATORI DEL PALIO PER LE RELIQUIE INSIGNI DI SAN ROCCO DURANTE LA SOLENNE PROCESSIONE LA COMUNITÀ DI LAURIA (PZ).
Per informazioni: www.amicidisanrocco.it 3386627422
Vostro
Fratel Costantino De Bellis