La nota del Vice Presidente del Consiglio Regionale, Angelo Chiorazzo, in merito al risanamento dei bilanci sanitari
Avevamo denunciato nei mesi scorsi le manovre spericolate del governo regionale di centro destra per celare, in piena campagna elettorale, il disastro della sanità lucana e dei conti in rosso delle aziende sanitarie locali, culminati a maggio scorso con la nomina a commissario dello stesso Presidente Bardi. Oggi, con l’avvenuta approvazione da parte della giunta regionale dei provvedimenti di riadozione dei bilanci relativi all’esercizio finanziario 2023 dell’Azienda Ospedaliera San Carlo di Potenza, del Crob di Rionero e delle aziende sanitarie, la verità viene finalmente a galla.
È quanto ha dichiarato in una nota indirizzata alla stampa il Vice Presidente del Consiglio Regionale Angelo Chiorazzo, secondo il quale “questo governo, e la maggioranza che lo sostiene, deve avere il coraggio di parlare chiaro ai lucani e assumersi la responsabilità di aver sottratto 50 milioni di euro, derivanti dalle compensazioni ambientali dovute alla Basilicata dalle compagnie petrolifere destinati a progetti di sviluppo locale , per ripianare invece i disavanzi del servizio sanitario regionale.
“Per amore di verità e a conferma di quanto abbiamo sempre sostenuto, ha sottolineato il consigliere Chiorazzo, è sufficiente leggere le delibere approvate nella seduta di giunta regionale del 26 settembre scorso. Restiamo seriamente preoccupati per la crisi che investe la sanità lucana, tra assenza di visione ed inefficienze gestionali che determinano malcontento e disagio lavorativo negli operatori della sanità, impegnati tra mille difficoltà ad evitare il collasso del settore, ed un peggioramento della qualità dei servizi sanitari erogati ai lucani, ormai sempre più spesso costretti a rivolgersi fuori regione per soddisfare i propri bisogni di cure