La nota di Leggieri sulla chiusura del Castello di Lagopesole
Ad oggi il Castello di Lagopesole risulta ancora chiuso al pubblico: ormai sono trascorsi quattro anni e il castello federiciano non ha ancora
riaperto. Il finanziamento per il restauro ammonta ad oltre un milione di euro e i lavori dovevano essere già terminati nel 2022, ma, purtroppo
rimane tutto chiuso, compreso anche il Museo dell’emigrazione, con ricadute disastrose sull’economia locale. In questi quattro anni di chiusura sono stati persi circa ottantamila visitatori.
E’ notizia di ieri che i cittadini di Lagopesole hanno costituito un comitato per chiedere a gran voce la riapertura del maniero medioevale e si
spera che, quanto prima, possa essere restituito in tutta la sua bellezza non solo alla comunità locale ma a tutti i turisti che arriveranno e che
non si troveranno di fronte la grande porta di accesso sbarrata. Finora c’è da registrare la grande assenza della Giunta regionale e del suo presidente che, in maniera del tutto arbitraria, ha destinato la somma di duecentomila euro a favore della Federazione e delle Associazioni dei lucani in Piemonte per la promozione del patrimonio storico dell’emigrazione lucana e non riesce a superare gli ostacoli burocratici ed economici per la riapertura del maniero federiciano nella sua interezza, compreso il museo.
Gianni Leggieri, Consigliere regionale