La polizia locale nelle scuole di Matera in un percorso sull’educazione stradale e sul rispetto delle regole di convivenza civile e sociale
Con le giornate di ieri e di oggi l’amministrazione comunale sta portando avanti un percorso di educazione stradale condotto dagli agenti della Polizia Locale del Comune di Matera direttamente nelle scuole in collaborazione con gli Istituti Scolastici e i loro dirigenti e insegnanti. Nei giorni scorsi i vigili sono stati presso l’Istituto Comprensivo Padre Giovanni Semeria e oggi invece sono presso l’Istituto Comprensivo Pascoli.
“L’obiettivo di questo progetto – ha ribadito il Sindaco Bennardi – è fare sistema tra le istituzioni nel sensibilizzare i giovani al massimo rispetto della convivenza civile e sociale, possibile attraverso il rispetto delle regole del codice della strada, rispettando tanto i luoghi comuni quali strade, aree pedonali e parchi, quanto e soprattutto le altre persone che vivono i medesimi spazi, questo è il presupposto fondamentale della convivenza sociale. Ringrazio la Polizia Locale e gli Istituti aderenti, per aver recepito questo desiderio dell’amministrazione di confronto con i giovani, paritetico e dialogico non solo didattico con le nuove generazioni. Purtroppo non sono mancati in città episodi poco rispettosi delle norme del codice della strada,e degli utenti più deboli, anziani, disabili o bambini, e il confronto su tematiche importanti come il codice della strada o l’educazione civica, offrono la possibilità di nuovo tipo di rapporto giovani-amministrazione o giovani-vigili, non come spesso percepito, esclusivamente sanzionatorio ma collaborativo nella possibilità di una crescita collettiva, della convivenza sociale e nel senso di comunità che si regge sul rispetto di regole di comportamento. Stiamo così provando a debellare in modo inedito anche quel fenomeno relativo alle scorribande in bicicletta nelle aree pedonali del centro, che determinò qualche lesione fisica e soprattutto qualche ansia tra i più anziani. In concomitanza con questo percorso, ho formalmente inviato una richiesta al dirigente alla mobilità affinché possa rivedere e revocare la sua ordinanza relativamente al divieto per le aree pedonali di transito delle biciclette e mezzi elettrici. Un provvedimento allora necessario in un momento in cui erano numerosi gli incidenti a danno di pedoni, ma che oggi dopo una nuova presa di coscienza da parte soprattutto dei giovani si può provare a sospendere, nella speranza che il rispetto civico verso l’utenza debole, in particolare verso i bambini e gli anziani nelle aree pedonali possa rimanere sempre una priorità per tutti.”