La Prefettura di Brindisi ordina ai comuni inadempienti di provvedere all’approvazione del Bilancio di previsione 2019 entro 20 giorni
Venti giorni per l’approvazione del bilancio di previsione 2019. E’ il limite massimo, a decorrere da giovedì 11 aprile, che la Prefettura di Brindisi ha dato ai Comuni inadempienti, ovvero Brindisi, Oria, Carovigno, Cellino San Marco.
Con decreto emesso lo scorso 25 gennaio, il Ministero dell’Interno aveva fissato al 31 marzo il termine ultimo per la deliberazione del bilancio di previsione per l’anno 2019. Decorsi 11 giorni da quella scadenza, il prefetto Umberto Guidato aveva sollecitato le amministrazioni che ancora non lo hanno fatto, a convocare i rispettivi consigli comunali, per tale adempimento.
Per quel che riguarda il Comune di Brindisi, la conferenza dei capigruppo ha deciso di convocare le assisi per il 2 maggio.
Guidato ha precisato che, decorsi i 20 giorni previsti, si procederà alla nomina di un commissario per l’approvazione, in via sostitutiva, dello stesso bilancio di previsione e successivamente verrà avviata la procedura per lo scioglimento del consiglio comunale.