La Procura di Lecce chiede dodici anni di reclusione per l’ex gip di Bari Giuseppe De Benedictis
Dodici anni di reclusione. E’ questa la richiesta della Procura di Lecce per l’ex gip di Bari Giuseppe De Benedictis, accusato – in concorso con l’imprenditore agricolo Antonio Tannoia e il caporal maggiore capo scelto dell’Esercito Antonio Serafino – di traffico e detenzione di armi ed esplosivi, anche da guerra, del relativo munizionamento e di ricettazione. La Procura ha chiesto per Tannoia la condanna a 12 anni e 8 mesi di reclusione. Le richieste di condanne sono state avanzate dinanzi alla gup Laura Liguori nell’ambito di un processo che si sta celebrando con il rito abbreviato.
Si tratta del secondo procedimento a carico dell’ex giudice barese, già condannato dalla stessa gup di Lecce a 9 anni e 8 mesi di reclusione per quattro episodi di corruzione in atti giudiziari relativi a presunte tangenti intascate in cambio di scarcerazioni. Dopo la requisitoria dell’accusa e le arringhe difensive, la giudice si è ritirata in camera di consiglio. La sentenza è attesa entro oggi.