La Provincia di Matera incontra il console tedesco Much
Il presidente dell’Ente Franco Stella insieme al presidente del Consiglio Aldo Chietera, alla giunta e al segretario generale Carmela Gerardi, ha incontrato il console di Germania a Napoli Christian Much. Incontro istituzionale, nel quale si è discusso sia questioni di drammatica attualità, come la crisi libica, ma anche temi positivi quali le capacità di sviluppo culturali ed economiche del Materano.
Rispetto alla questione Nord Africa alla domanda del console, circa la reale capacità di accoglienza del territorio, gli inquilini del Palazzo provinciale hanno sottolineato come: “Pianificando l’organizzazione, in concertazione con gli altri enti, la Provincia sarebbe in grado di ospitare piccoli numeri di esuli, ma comunque per periodi determinati.”
Nel corso dell’incontro, in cui si sono alternati piacevoli scambi sulle rispettive eccellenze, si sono toccati argomenti quali il turismo, che vede i tedeschi privilegiare le mete lucane, i gemellaggi quali requisito per l’avvio di relazioni commerciali proficue (è stato ricordato quello di Tricarico con Bickenbach) e le intense collaborazioni tra numerose città tedesche e le comunità lucane. Un dialogo ampio e articolato che non ha mancato di riflettere sulla contingente ansia economica che attraversa gli enti locali seriamente messi alla prova dal Patto di stabilità.
Il console generale tedesco ha poi chiesto quali fossero le ragioni del riscontro positivo ottenuto dalla Provincia di Matera nel sondaggio del Sole 24 ore. “Un risultato importante che ha confermato la fiducia degli elettori nei suoi rappresentanti provinciali e che può essere spiegato attraverso diversi fattori. Accanto a un una tranquillità territoriale che facilita azioni e politiche di sviluppo, – ha sottolineato il presidente Stella – l’azione di razionalizzazione che sta contraddistinguendo la gestione amministrativa dell’Ente ha inciso positivamente sul territorio.” Bilancio ottimale per un incontro che suggella le già positive relazioni tra i due Paesi coinvolti.