La Puglia a ProWein 2019
Saranno gli autoctoni di Puglia nelle versioni bianco, rosato e rosso gli assi vincenti che la Puglia metterà in campo, in occasione della 25esima edizione di ProWein, per consolidare la propria presenza in Germania che con una quota di mercato pari al 36% (fonte Istituto del vino italiano di qualità Grandi Marchi) rappresenta uno dei principali paesi per l’export del vino italiano.
L’evento fieristico, in programma a Düsseldorf dal 17 al 19 marzo prossimo, è la manifestazione di punta nello scenario enoico internazionale. Con oltre 6.368 espositori da 133 paesi e 60.000 visitatori registrati nel 2018, ProWein si conferma un’occasione alla quale non mancare per la promozione dell’enologia di qualità di Puglia, per rafforzare la propria presenza nel mercato nord europeo cogliendo le opportunità anche provenienti da altri mercati esteri.
Straordinaria sarà anche la partecipazione delle cantine di Puglia, con ben 60 aziende presenti all’interno nell’area espositiva istituzionale riservata alla Regione Puglia Assessorato all’Agricoltura e Unioncamere Puglia nel Padigione 16 (Sud Italia) stand A 31, con una ricca proposta di vini ottenuti principalmente da vitigni autoctoni.
“La Puglia anche quest’anno è tra i protagonisti di una delle più prestigiose manifestazioni europee dedicate al vino – commenta l’assessore alle Risorse agroalimentari della Regione Puglia, Leonardo di Gioia-. Un’occasione per la nostra Regione e per i produttori di farsi conoscere e promuovere la qualità di etichette d’eccellenza, nel corso di un’importante vetrina di settore attenzionata da buyers internazionali, esperti, stampa specializzata e winelovers. Sappiamo quanto è rilevante e strategico sostenere le nostre imprese nella partecipazione ad eventi fieristici per accrescere fama e riconoscibilità dei prodotti e contribuire a rafforzare la propria reputazione e posizione sui mercati esteri. Il vino ha un legame fortissimo con il territorio: le numerose varietà vitivinicole rappresentano luoghi, persone, tradizioni. Questa stretta sinergia è strategia vincente di crescita anche turistica che la Regione Puglia, con la collaborazione di Unioncamere, sta mettendo in atto già da tempo”.
Ad accogliere gli espositori uno stand nella cui forma grafica si focalizza l’attenzione sulla terra come elemento centrale, nelle sue diverse sfumature di colore e consistenza, che danno origine a vini così caratteristici e identitari. A raccontare il legame tra la tradizione vinicola di Puglia e il suo patrimonio storico, ci saranno Castel del Monte e i Trulli di Alberobello, i due monumenti Patrimonio dell’umanità UNESCO circondati da splendidi vigneti.
Durante i tre giorni di lavoro la Puglia proporrà due attività per catalizzare l’attenzione di buyer e giornalisti sulla sua offerta.
Al centro dell’area espositiva, lo spazio Enoteca sarà animato dal Movimento Turismo del Vino Puglia che, tutti i giorni dalle 10 alle 18, condurrà degustazioni dei vini degli espositori, guidate da sommelier di lingua tedesca e inglese. Alle ore 12 e alle ore 17 di ogni giorno, in programma anche Focus di approfondimento che metteranno in risalto l’immensa ricchezza vitivinicola della regione: dai tre vitigni autoctoni più famosi (Primitivo, Negroamaro e Nero di Troia) passando per bianchi e rosati ed arrivare agli autoctoni meno noti.
Si inizia domenica 17 marzo con i Bianchi (Fiano, Minutolo, Bombino Bianco, Malvasia, Verdeca, Falanghina) e il Primitivo per proseguire lunedì 18 marzo con i i Rosati (Bombino Nero, Nero di Troia, Primitivo e Negroamaro) e il Nero di Troia e concludere martedì 19 marzo con i Rossi minori (Ottavianello, Susumaniello, Malvasia, Montepulciano, Aglianico) e il Negroamaro.
Vetrina di prestigio per i vini di Puglia sarà l’area riservata alla nota rivista tedesca Vinum –Padiglione 14 Stand C61 – con le tremasterclass guidate dai giornalisti Christian Eder ed Ursula Geiger. I tre appuntamenti, uno per giorno, racconteranno i Grandi Rossi di Puglia (Nero di Troia, Negroamaro e Primitivo) con degustazione di alcune etichette rappresentative.
Domenica 17 marzo (ore 16.30) giornata dedicata al Nero di Troia con le etichette delle aziende Borgo Turrito – Incoronata (Fg), Caiaffa – Cerignola (Fg), L’Antica Cantina – San Severo (Fg), Cantine Paradiso – Cerignola (Fg), La Cantina di Andria – Andria,Teanum – San Severo (Fg), Conte Spagnoletti Zeuli – Andria, Torrevento – Corato (Ba), La Cantina di Ruvo di Puglia – Ruvo di Puglia (Ba), Rivera – Andria, Mirivita Opificium ArteVino – Minervino Murge (Bt).
Lunedì 19 marzo (ore 16.30) toccherà al Negroamaro delle aziende Santa Barbara – San Pietro Vernotico (Br), Vecchia Torre – Leverano (Le), Mottura – Tuglie (Le), Carvinea – Carovigno (Br), Le Vigne di Sammarco – Cellino San Marco (Br), Fiorentino – Galatina (Le), Vinicola Mediterranea – San Pietro Vernotico (Br), Cantine San Pancrazio – San Pancrazio Salentino (Br), Schola Sarmenti – Nardò (Le), Cantele – Guagnano (Le), Castel di Salve – Depressa di Tricase (Le), Apollonio – Monteroni (Le).
Martedì 20 marzo (ore 11.30) la terza ed ultima masterclass sarà dedicata al Primitivo e alla degustazionedelle etichette di Cardone– Locorotondo (Ba), Felline – Manduria (Ta), Erario – Manduria (Ta), Barsento – Noci (Ba), Cantolio – Manduria (Ta), Coppi – Turi (Ba), Varvaglione – Leporano (Ta), Antica Masseria Jorche – Torricella (Ta), Gianfranco Fino – Sava (Ta).
Vinum è la più autorevole rivista di lingua tedesca distribuita in Germania, Austria e Svizzera e raggiunge un vasto pubblico specializzato (ristoratori, buyer, giornalisti, enoappassionati) anche via web. L’edizione speciale dedicata alla ProWein conterrà un dossier sulla Puglia del vino, quest’anno articolato come un itinerario ideale in cui coniugare insieme bellezze paesaggistiche e tipicità vinicole del territorio.
Subito dopo la ProWein, la Puglia sarà pronta a raggiungere con i suoi vini l’altra meta dell’enologia internazionale: Verona, con la cinquantatresima edizione di Vinitaly in programma dal 7 al 10 aprile.
LE AZIENDE ESPOSITRICI – Padigione 16 (Sud Italia) stand A 31
Alberto Longo – Lucera (Fg), Apollonio – Monteroni (Le), Ariano – San Severo (Fg), Barsento – Noci (Ba), Bonsegna – Nardò (Le),Borgo Turrito – Incoronata (Fg), Botromagno – Gravina in Puglia (Ba), Caiaffa – Cerignola (Fg), Candido – San Donaci (Br), La Cantina di Ruvo di Puglia – Ruvo di Puglia (Ba), Cantine Paradiso – Cerignola (Fg), Cantine San Pancrazio – San Pancrazio Salentino (Br), Cantolio – Manduria (Ta), Cantore di Castelforte – Manduria (Ta), Cardone – Locorotondo (Ba), Carvinea – Carovigno (Br), Castel di Salve – Depressa di Tricase (Le), Cerfeda dell’Elba – Sava (Ta), Cignomoro – Carosino (Ta), Commenda Magistrale– Maruggio (Ta), Conte Spagnoletti Zeuli – Andria, Coppi – Turi (Ba), Cosimo Taurino – Guagnano (Le), D’Agostino – Novoli (Le),De Falco – Novoli (Le), Donna Viola – Canosa di Puglia (Bt), Duca Carlo Guarini – Scorrano (Le), Erario – Manduria (Ta), Felline – Manduria (Ta), Ferri – Valenzano (Ba), Feudi di Guagnano – Guagnano (Le), Fiorentino – Galatina (Le), Giuliani Vito Donato – Turi (Ba), I Pastini – Martina Franca (Ba), L’Antica Cantina – San Severo (Fg), La Cantina di Andria – Andria, Le Vigne di Sammarco – Cellino San Marco (Br), Marulli – Copertino (Le), Massimo Leone – Foggia, Mirivita Opificium ArteVino – Minervino Murge (Bt),Mottura – Tuglie (Le), Pliniana – Manduria (Ta), Romaldo Greco – Seclì (Le), Santa Barbara – San Pietro Vernotico (Br), Schola Sarmenti – Nardò (Le), Severino Garofano – Copertino (Le), Teanum – San Severo (Fg), Tenuta Coppadoro – San Severo (Fg),Tenuta Giustini – San Giorgio Ionico (Ta), Tenute Girolamo – Martina Franca (Ta), Terrecarsiche1939 – Castellana Grotte (Ba),Torleanzi – San Pietro Vernotico (Br), Trullo di Pezza – Torricella (Ta), Vaglio Massa – Carmiano (Le), Vecchia Torre – Leverano (Le),Vetrère – Taranto, Vigneti Calitro – Sava (Ta), Villa Schinosa – Trani, Vinicola Mastricci – Cerignola (Fg), Vinicola Mediterranea – San Pietro Vernotico (Br).