La Puglia all’Arabian Travel Market di Dubai
Intense e proficue le giornate di business meeting all’ Arabian Travel Market (ATM) a cui Pugliapromozione ha partecipato per la prima volta a Dubai dal 24 al 27 aprile. “La partecipazione alla Arabian Travel Market (ATM), l’evento globale leader per l’industria del viaggio in Medio Oriente, rientra nell’attività promozionale del brand Puglia su nuovi mercati potenziali. Investiamo oggi per farci conoscere e capire come possiamo rispondere alle esigenze di un mercato molto esigente che richiede un’attenzione e un impegno particolari, ma che consente anche con piccoli numeri di fare fatturati di tutto rispetto – ha commentato l’Assessore all’Industria Turistica e Culturale, Loredana Capone – La partecipazione alla fiera è stata importante per esplorare e studiare questo mercato, oltre che per intercettare nuovi contatti con cui sviluppare in futuro delle azioni. La partecipazione ha superato le aspettative in quanto gli operatori interessati ad approfondire la conoscenza della destinazione Puglia sono stati numerosi. Si tratta di un mercato emergente, per cui abbiamo ritenuto opportuno partecipare con uno spazio di 30 mq nel padiglione Italia di ENIT, in quanto il brand Italia é molto più riconoscibile rispetto alle singole regioni in questo contesto mondiale. Siamo stati l’unica regione del sud Italia presente insieme a Lazio, Emilia Romagna, Toscana e Lombardia. Solitamente in Medio Oriente del sud Italia conoscono Napoli e la costiera amalfitana. Pertanto, l’interesse mostrato per la Puglia nei giorni di fiera è soprattutto legato alla ricerca di una destinazione nuova rispetto alle mete consolidate. In prospettiva, è un mercato da approfondire soprattutto con gli operatori turistici pugliesi, in vista anche di Expo 2020 che si svolgerà a Dubai, in quanto ha un forte potenziale di sviluppo. Le azioni di follow up riguarderanno soprattutto l’organizzazione di fam trip specifici e l’invito a partecipare all’evento BUY PUGLIA, proponendo incontri e tour d’interesse per questo mercato”.
Alla fiera dedicata al trade nei quattro giorni sono stati incontrati 120 operatori buyer,15 professionisti di società di marketing, comunicazione e pubbliche relazioni, interessate soprattutto a sviluppare azioni di promozione diretta ed eventi di presentazione della destinazione e 9 blogger incontrati durante il giorno di Speedy networking, interessati soprattutto alle esperienze di viaggio relative al food e al benessere (natura e wellness). I Buyer degli Emirati cercano seaside, ville e appartamenti, buona cucina. I buyer dell’Arabia Saudita sono molto più esigenti. Chi viaggia ha una capacità di spesa molto elevata e richiede uno standard di servizi molto elevato. Quando pagano pretendono di avere il top. Sono pertanto, molto esigenti nella cura dei dettagli e qualità dei servizi (accoglienza, transfer, vicinanza a luoghi dedicati allo shopping di alto livello). Il periodo migliore in cui viaggiano è da fine giugno/inizi di luglio fino a tutto il mese di agosto in coincidenza con la fine del ramadan e le feste scolastiche. Amano la tranquillità e il verde. Per le donne chiedono la possibilità di indossare il burqa anche in vacanza, senza avere problemi. Possono soggiornare anche una settimana intera oppure più settimane consecutive, soprattutto in ville e appartamenti. Chi spende è abituato ad avere il viaggio e i servizi su misura, per cui chiedono assistenza continua e prenotano tramite DMC e agenzie di viaggio. Apprezzano il collegamento con Istanbul mediante Turkish. Chiedono dove fare shopping. Sono interessati molto alla vicinanza a strutture Health care, soprattutto per la meeting industry e la corporate Travel.
Quindi attualmente il prodotto pugliese maggiormente vendibile è la Luxury experience a prezzi ragionevoli rispetto ad altre destinazioni molto richieste come la Spagna, nostra grande concorrente negli Emirati. L’area che più rispecchia le caratteristiche ricercate è la Valle d’Itria, con l’offerta relativa al prodotto Masseria, che coniuga il benessere del countryside e del seaside. La difficoltà maggiore è proporre soluzioni che possano garantire anche servizi in grado di mantenere l’accesso riservato alle donne (per esempio in centri benessere) oltre a garantire i servizi di qualità per piccoli gruppi, soprattutto familiari, a prezzi competitivi. Arabian Travel Market, attualmente nel suo 24 ° anno, genera più di 2,5 miliardi di dollari di offerte di settore. Più di 40.000 professionisti del viaggio, ministri governativi e stampa internazionale, visitano ATM ogni aprile per negoziare e scoprire le ultime opinioni e le tendenze del settore a Arabian Travel Market.