La raccolta differenziata a Massafra è un fallimento
Avevamo ragione, la raccolta differenziata a Massafra è un totale fallimento. Nelle zone in cui è cominciata, non funziona. E in tutte le altre, si rinvia, di mese in mese, l’avvio.
Persino l’Amministrazione Comunale di centrodestra lo ha ammesso ed è arrivato il momento che agisca per il bene della Città!
Da marzo, il Partito Democratico, attraverso incontri con i cittadini, volantini ed iniziative pubbliche, tra cui l’incontro con i sindaci dei comuni virtuosi di Statte e Monteparano, denuncia che la raccolta differenziata nel centro storico è un completo fallimento e che l’intera città è sporca e che, pertanto, bisognerebbe migliorare e rimodulare l’intero servizio.
Soltanto nello scorso consiglio comunale del 26 agosto l’Assessore Gentile, ha preso atto del fallimento dichiarando che <<(…) la raccolta dei rifiuti avviata nel centro storico con quelle modalità non ha prodotto i risultati sperati. La Raccolta differenziata nonostante le numerose utenze, rimane al 3%.Perchè è stata completamente errata l’operazione di prevedere il porta a porta totale spinto togliendo i cassonetti soltanto nel centro storico>> .
Siamo contenti che il nostro impegno a favore di una vera raccolta differenziata sia servito a far aprire gli occhi alla Giunta di centrodestra che ha cominciato a prendere spunto da molti dei nostri numerosi suggerimenti.
Rimaniamo pur tuttavia sconcertati ed indignati per il troppo tempo che si sta perdendo in inutili e raffazzonati tentativi di avviare la raccolta differenziata, considerato che gli oneri aggiunti per tali ritardi li pagano tutti i contribuenti massafresi.
È bene sottolineare che è stata la Giunta Tamburrano a redigere il capitolato d’appalto ed il progetto per il servizio di Raccolta Differenziata. Ed oggi, dopo ben 9 mesi, la stessa Giunta si è accorta che quel contratto non andava bene e che il sistema di raccolta andava rimodulato perché carente ed inefficace!
Detta rimodulazione del servizio costerà ai cittadini 250mila euro aggiuntivi all’anno.
Quindi, costi in aumento! Ma vi è di più!
In futuro le esose tasse dei massafresi aumenteranno ulteriormente: gli scarsi risultati ottenuti dalla politica del centrodestra nelle percentuali di raccolta differenziata, sicuramente andranno ad incidere sull’entità della nuova service-tax.
Si aggiunga, poi, l’ecotassa regionale che i cittadini saranno costretti a pagare a causa dell’assoluta incapacità del centro destra di avviare un’efficace sistema di raccolta differenziata.
Orbene: Pertanto, preso atto che la raccolta differenziata nel centro storico è stata un fallimento; assodato che gli scarsissimi risultati in termini percentuale di raccolta differenziata comportano e comporteranno ulteriori costi per i cittadini (quarta rata della Tares e le future service-tax ed ecotassa), ci chiediamo cosa stia aspettando l’Amministrazione a far partire in modo puntuale ed esteso a tutta la città la raccolta differenziata?
E sopratutto, chiediamo loro quando sarà estesa a tutta la città.
Ci avevano detto che sarebbe partita a settembre 2013, poi hanno parlato di novembre, ora, si parla addirittura di inizio 2014!
Sono passati nove mesi senza risultati. TROPPI.
Il Partito Democratico ed i Giovani Democratici dicono BASTA! È ora che l’Amministrazione pensi sul serio alla Città!
Imma Semeraro – Segretario PD Massafra
Angelo Notaristefano – Segretario Giovani Democratici