BasilicataPolitica

La regione del ticket

Non è stato soppresso l’art. 21 sul Ticket per l’assistenza farmaceutica. Nel balletto delle cifre proposte quelle iniziali di € 2,00, sull’emendamento di € 4,00, e sul sub emendamento all’emendamento fino a € 2,5, la confusione regna sovrana su cosa mettere in campo. Nel mentre la Conferenza delle Regioni, per concertare una rimodulazione dei ticket, ha all’ordine del giorno la proposta di linee guida per l’individuazione di misure alternative alle disposizioni previste dall’art. 17, comma 6, della legge 111/2011sui ticket sanitari, e dunque la situazione appare ulteriormente confusa e critica perché le regioni, ribadendo quanto sostenuto fino a oggi, chiedono che il governo faccia chiarezza noi invece come Regione Basilicata non abbiamo più nulla da chiarire abbiamo già scelto di recuperare il minore finanziamento da parte dello Stato con la copertura della quota attraverso l’introduzione dei ticket farmaceutici che altro non sono che l’ennesimo danno alla società, andando a colpire le fasce più deboli e imponendo il ricorso a prestazioni più costose. Attraverso l’emendamento presentato sui ticket per l’assistenza farmaceutica, ne chiedevo la soppressione o almeno la riduzione. Si voleva evitare che una serie di prestazioni venissero escluse dal SSN, sia perché tale scelta non ha alcun vantaggio dal punto di vista della finanza pubblica, dal momento che le prestazioni che dovrebbero essere escluse hanno un incidenza risibile sul FSR sia perché le risorse potevano essere ricercate per altre vie senza togliere dalle tasche dei lucani. La norma prevede che con regolamento saranno stabilite modalità di applicazione dettate dalla Giunta ci si augura:

1) che venga elevato il reddito minimo per l’esenzione;

2) che le nuove prescrizioni sia adottato il minimo di ticket che ricordino è fino a € 2,50.

Logicamente la cosa migliore è che il Governo regionale vada a recuperare gli sperperi che ci sono, ed elimini il ticket che grava sulla pelle della gente.

Francesco Mollica – Consigliere Regionale Basilicata

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