La Regione Puglia al Mipim di Cannes per promuovere i gioielli del suo patrimonio immobiliare
Da sanatorio fine anni Venti a grande albergo inserito in un’area urbana strategica della città di Lecce. Torna in primo piano l’ex ospedale “Galateo” del capoluogo salentino con un progetto che prevede la ristrutturazione e la conversione dell’immobile di cinque piani in una struttura turistico ricettiva. Sarà presentato a Mipim 2017, il più importante Salone Internazionale dedicato all’immobiliare, in programma a Cannes dal 14 al 17 marzo 2017. La Regione Puglia parteciperà al salone per la seconda volta portando con sé tre immobili di sua proprietà, oltre all’ex ospedale “Galateo”, il villaggio “Baia dei Campi” di Vieste (Fg) e la masseria “Bozza” di Castellaneta (Ta). L’obiettivo è cercare investitori per valorizzarli trasformandoli in strutture turistico-ricettive. L’occasione è di quelle considerate imperdibili. Mipim è infatti un evento di punta noto a tutti gli addetti ai lavori con numeri rilevanti e in crescita rispetto alla edizione dell’anno scorso: 23.000 partecipanti e più di 2.600 espositori, in rappresentanza di 90 Paesi.
La Puglia, unica regione del Mezzogiorno, partecipa all’evento nella collettiva italiana, all’interno del “Padiglione Italia”, coordinata dall’Agenzia Ice, su impulso del Ministero dello Sviluppo Economico, in collaborazione con Ance (Associazione nazionale costruttori edili) e con il supporto dei Ministeri della Difesa e dell’Economia e Finanze. Tra le Regioni italiane partecipanti, oltre alla Puglia, la Lombardia, il Piemonte, la Toscana e la Provincia autonoma di Trento. Ognuna di esse presenterà progetti immobiliari di punta che possano avere un mercato internazionale.
E sono già 40 le società interessate ai tre progetti pugliesi. Puglia Sviluppo, la Spa regionale in house che si occupa per la Regione Puglia di attrazione investimenti, dopo aver promosso l’evento, ha elaborato una fitta agenda di appuntamenti con le società interessate ad approfondire i progetti presentati dalla Regione Puglia insieme al Sistema Italia. Si tratta per la maggior parte di investitori di alto profilo ed importanti hotel group internazionali. E non solo: oltre gli incontri definiti nell’agenda, molte altre società passeranno nello stand pugliese perché l’attività di Business relation su Mipim ha riguardato la promozione del Sistema Italia verso oltre 6.000 contatti One to One selezionati (categorie prioritarie Investor/Fund e Hotel Group).
I progetti pugliesi saranno presentati il 15 marzo durante l’Italian Day, nel corso della sessione pomeridiana, dall’assessore regionale alla Pianificazione Territoriale, Anna Maria Curcuruto. “Si tratta – spiega – di un’occasione per valutare come è orientato il mercato immobiliare internazionale e per affrontare, a nostra volta, scelte adeguate sia per la valorizzazione e alienazione degli immobili regionali, sia per impostare coerentemente la programmazione dei fondi europei in maniera integrata tra i vari assi di finanziamento. La scelta deve utilizzare i finanziamenti pubblici come elemento moltiplicatore e propulsore di ulteriori investimenti privati. Tutto ciò garantendo la sostenibilità economica e ambientale e la certezza dei tempi per l’attuazione degli investimenti”.
“L’Italia – aggiunge l’assessore Curcuruto – è tornata ad attrarre grandi investitori e questo è tanto più vero nel mercato immobiliare nel quale i prezzi sono scesi per via della crisi e continuano a mantenersi bassi. La Puglia in questo contesto gioca da protagonista per la valorizzazione dei beni turistici e culturali per i quali è considerata fortemente attrattiva”.
È proprio sul tema dell’attrazione investimenti si sofferma l’assessore regionale allo Sviluppo economico e all’Industria turistica e culturale, Loredana Capone. “La Puglia – sottolinea – è una destinazione turistica dal successo crescente. Con questa iniziativa intendiamo raggiungere tre obiettivi fortemente concatenati fra loro: attirare investitori, valorizzare il nostro patrimonio, attrarre turismo di qualità. In questo senso strutture come il Galateo, la masseria Bozza e il villaggio Baia dei Campi collocati in posizioni strategiche o in scenari mozzafiato, hanno un potenziale enorme, senza contare il fatto che stiamo recuperando beni già esistenti senza costruirne di nuovi”.
All’interno della manifestazione Puglia Sviluppo, attraverso il desk informativo “Invest in Puglia”, garantirà i contatti con i potenziali investitori e li informerà sui vantaggi di investire in Puglia considerando anche gli incentivi espressamente dedicati al turismo. “Con Pia Turismo e Titolo II Turismo – spiega l’amministratore unico, Sabino Persichella – è arrivata una domanda complessiva pari a 368 richieste e ad oltre 315 milioni di investimenti. È un indicatore importante sugli affari movimentati dallo sviluppo turistico della Puglia. Per questo la partecipazione a Mipim diventa un ulteriore fondamentale veicolo di promozione”.
I progetti pugliesi a Mipim:
Ex ospedale “A. Galateo” di Lecce
Ex sanatorio costruito nel 1929, a metà strada tra razionalismo e liberty, è un edificio di cinque piani immerso in un giardino di pini, palme ed essenze vegetali. Il progetto prevede la ristrutturazione e conversione dell’ex-ospedale (attualmente di proprietà di Puglia Valore Immobiliare, la società di cartolarizzazione della Regione Puglia), in struttura turistico-ricettiva, attraverso il complessivo adeguamento architettonico, strutturale, impiantistico. L’immobile è inserito in un’area urbana strategica della città.
Masseria “Bozza” – Castellaneta (Ta)
Costruita nel 1800 e di proprietà di Puglia Valore Immobiliare, la masseria nel suo insieme occupa 135 ha. Il progetto prevede l’ampliamento della struttura mantenendone la vocazione turistica, da attuare attraverso il complessivo adeguamento e la progettazione del nuovo corpo di fabbrica anche su ulteriori livelli. Le vaste aree di pertinenza permetteranno anche attività agricole (che tra l’altro sono già esistenti) quali vigneti,uliveti e frutteti.
Villaggio “Baia dei Campi” – Vieste (Fg)
Il progetto prevede la ristrutturazione, limitata a opere di recupero e adeguamento architettonico, impiantistico, senza cambio d’uso, di una struttura turistico-ricettiva esistente progettata dall’architetto Paolo Portoghesi e di proprietà della Regione Puglia. Inserito in un contesto territoriale dall’altissima vocazione turistica, il villaggio è affacciato direttamente sull’omonima baia.