La Regione Puglia avvia la consultazione pubblica sul documento “Agenda di genere”
Il primo appuntamento sarà martedì 18 maggio, la mattina le organizzazioni sindacali, ed il pomeriggio Anci e i Comuni capoluogo, la Cittaà metropolitana, gli Ambiti territoriali dei Comuni. Parte, quindi, la consultazione pubblica sull’Agenda di genere avviata l’8 marzo scorso dalla
Giunta regionale, il documento strategico di cui la Regione Puglia intende dotarsi per imprimere un cambiamento radicale rispetto al divario di genere, ancora così ampio in tanti settori della nostra vita sociale ed economica. La prima bozza del documento, di cui la Giunta Regionale ha preso atto nella riunione del 3 maggio scorso, identifica i suoi assi prioritari nella dimensione del lavoro di qualità e della formazione, nella sostenibilità e nell’innovazione, nell’istruzione e nel welfare, nella qualità della vita e nel contrasto agli stereotipi e alla violenza di genere.
Sulla scorta di questa prima bozza si apre la fase del percorso di partecipazione, per l’ascolto e il confronto sugli obiettivi strategici e operativi che andrà avanti nelle prossime settimane fino alla redazione della versione finale di Agenda di Genere entro la fine di giugno che sarà portata all’approvazione definitiva della Giunta. Il percorso partecipativo coinvolgerà le istituzioni pubbliche territoriali, il partenariato
economico e sociale, le associazioni femminili, i gruppi informali e le reti di imprese e di organizzazioni che manifestino interesse a partecipare.
La presentazione del percorso partecipativo e degli strumenti adottati saranno presentati venerdì 14 maggio alle ore 11,00 in modalità videoconferenza trasmessa anche in diretta FB sulla pagina istituzionale di Regione Puglia. Prenderanno parte, il Vicepresidente della Giunta regionale, Raffaele Piemontese, la Consigliera del Presidente per l’Attuazione del Programma, Titti De Simone, il Segretario Generale della Presidenza, Roberto Venneri, e il gruppo di lavoro di dirigenti e funzionari che è stato costituito per seguire l’intero processo.
Da oggi, sul portale regionale PugliaPartecipa sarà possibile seguire il processo, scaricare i documenti, e iscriversi al percorso di consultazione.