La Regione Puglia celebra “Brindisi Capitale d’Italia”: il paese rinasce da qui
La Regione Puglia celebra Brindisi Capitale d’Italia con una giornata dedicata al tema della Resistenza e al ruolo della città di Brindisi nel percorso di ricostruzione post fascista che portò alla nascita della Costituzione italiana. Pugliapromozione, attraverso il Bando “InPuglia 365 Cultura, Natura, Gusto” 2018-2019 ha finanziato il progetto presentato dalla Pro-Loco di Brindisi, “Brindisi capitale d’Italia”, per la capacità di valorizzare i luoghi e la cultura del territorio in chiave turistica, di attivare percorsi di fruizione innovativi e sostenibili in sinergia con Enti e operatori locali, offrendo dunque un modello replicabile a vantaggio del territorio. L’interesse della Regione Puglia e di Pugliapromozione verso il fenomeno del “Turismo della Memoria” è basato sulla considerazione che il patrimonio storico pugliese, legato ai luoghi della Resistenza, meriti di essere valorizzato anche attraverso la creazione di un’offerta turistica che ne favorisca la trasformazione in una vera e propria risorsa dell’incoming e del turismo scolastico. Il Turismo della Memoria è un fenomeno contemporaneo, una nuova forma di curiosità, spesso indotto da un interesse generale per l’identità culturale di un territorio e della sua storia.
Oltre alla giornata inaugurale del 18 maggio, le altre attività finanziate da Pugliapromozione nelle giornate del 19, 25 e 26 maggio sono: itinerari guidati, aperture straordinarie, degustazioni, servizi di comunicazione e promozione (tra cui il video sul tema degli internati militari italiani che ha avuto molto successo in rete visibile a questo link: https://www.newspam.it/video-brindisi-capitale-ditalia-lo-spot-realizzato-da-mimmo-greco-testo-di-roberto-romeo) .
La giornata del 18 maggio inizierà con la intitolazione della banchina del Porto di Brindisi alla regina Elena di Montenegro da parte dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale e la pro-Loco di Brindisi e alla presenza del Presidente della Regione Puglia. A seguire un itinerario turistico e culturale su Brindisi Capitale d’Italia con il coinvolgimento dei ragazzi delle ultime due classi delle Scuole Superiori della provincia di Brindisi al quale parteciperà anche il Presidente della Regione. Infine un convegno alla Provincia di Brindisi a cui interverranno, dopo i saluti delle autorità, fra gli altri, il Presidente della Regione e il Sottosegretario al Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca.
La narrazione di quei giorni nei quali Brindisi fu Capitale d’Italia rappresenta certamente un motivo di richiamo e scoperta del territorio, un modello di turismo lento e attento al territorio basato su una idonea ricerca storico-scientifica.
Il percorso di visita dedicato agli studenti, affidato ad operatori specializzati, comprende il Grande Albergo Internazionale, residenza dei Savoia, largo Crudomonte, sede del Ministero della Pubblica Istruzione, via De Leo, nei pressi di Palazzo della Prefettura, sede del Ministero degli Esteri. E ancora, l’Archivio di Stato con documenti ed immagini storiche, il palazzo della Prefettura su piazza Santa Teresa, Palazzo De Marto, sede del ministro di Grazia e Giustizia Carlo De Marco sotto il re borbone Ferdinando IV di Napoli e delle Due Sicilie. Le attività integrano programmaticamente l’apertura straordinaria del Castello Svevo, sede del Ministero della Guerra, con la partecipazione del Comando della Marina Militare, oltre ·alla sosta presso le sale documentarie dell’Archivio di Stato, dove sarà allestita una esposizione dei materiali di stampa relativi all’epoca. Presso gli ambienti del Grande Albergo Internazionale sarà predisposto un banchetto con le preparazioni enogastronomiche tipiche invalse all’epoca della permanenza del Re e del suo seguito a Brindisi.