La replica del presidente Emiliano al ministro De Vincenti
Il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, in risposta a quanto detto dal Ministro Claudio De Vincenti, dichiara:
“I documenti ufficiali della Camera dei Deputati (ovvero il bilancio integrato per il 2017) confermano quanto da me sostenuto: la disponibilità di cassa dei Fondi FSC per il periodo 2017-2019 (pari a circa 9,9 mld di euro sugli oltre 35 mld già programmati) è assolutamente insufficiente a consentire l’aggiudicazione di tutte le opere previste entro dicembre 2019.
“Sarei felice di ricevere rassicurazioni sul fatto che la mancata aggiudicazione non comporterà la revoca delle risorse. Purtroppo non è cosi.
“L’esiguità delle risorse materialmente a disposizione delle amministrazioni pubbliche rende impossibile la pubblicazione delle gare in tempi utili ad evitare la revoca dei finanziamenti. E’ questo un dato incontrovertibile che fino ad oggi nessuno ha messo in discussione.
“Mi auguro che il Presidente del Consiglio intervenga al più presto per chiarire la situazione.
“Occorre mettere in condizione le Città metropolitane, le Regioni ed i Ministeri competenti di poter realizzare concretamente tutti gli interventi previsti dall’FSC senza essere costretti ad anticipare quote finanziarie consistenti o peggio ancora a ricorrere all’indebitamento bancario.
“Per quanto invece addebitato dal Ministro direttamente alla Regione Puglia, la richiesta della prima quota di anticipazione (nella misura del 10%) non risulta in alcun modo legata all’avanzamento dei progetti, essendo una facoltà che le Amministrazioni pubbliche sottoscrittrici possono riservarsi di utilizzare in qualsiasi momento.
“La Puglia, nell’assoluta indeterminatezza della disponibilità delle risorse FSC, si sta attrezzando per comprendere sino a che punto l’utilizzo della propria cospicua cassa, possa sopperire alla drammatica carenza di fondi.
“Le polemiche preferisco lasciarle ad altri.
“Io ho il dovere di preoccuparmi di come la mia regione e le altre amministrazioni meridionali potranno concretamente utilizzare fondi importantissimi per il futuro delle nostre comunità”