La riforma dei confidi è legge: la soddisfazione di Pensiamo Basilicata
“Un’iniziativa attesa da tempo e che può rilanciare uno strumento finanziario, quale quello dei consorzi fidi, che svolge un ruolo fondamentale per lo sviluppo delle piccole e medie imprese”. Il manifesto delle associazioni imprenditoriali Pensiamo Basilicata plaude all’approvazione della proposta di legge di riforma dei confidi, il cui via libera definitivo è arrivato dalla Camera dei deputati il 6 luglio scorso con 278 voti favorevoli, 90 contrari e 60 astensioni.
La riforma punta a snellire le procedure, semplificare le modalità di accesso alle garanzie e introdurre meccanismi di controllo per tutelare chi opera con la massima correttezza. È pertanto previsto il rafforzamento della patrimonializzazione dei confidi agevolando la raccolta di risorse private, del terzo settore e di risorse pubbliche, con l’intento di favorire la sinergia tra Fondo centrale di garanzia e confidi stessi, valorizzando le attività svolte dai soggetti operanti nella filiera della garanzia e della controgaranzia. Saranno inoltre sviluppati strumenti innovativi, forme di garanzia e servizi, finanziari e non, che rispondano alle nuove esigenze di imprese e liberi professionisti.
“La Regione Basilicata rapidamente deve rapidamente avviare le misure previste dalla programmazione comunitaria di ingegneria finanziaria a sostegno dei confidi – commenta Pensiamo Basilicata – per ridare ossigeno al sistema imprenditoriale che, soprattutto in territori difficili come il nostro, lamenta da tempo problemi di accesso al credito, aggravati dalle condizioni generali di crisi. Il ruolo dei confidi, così come ribadito dall’ultimo rapporto Banca d’Italia, è infatti determinante nella nostra regione”.